In una sala dell’archivio storico di Bracciano gremitissima, sabato 3 giugno è stata presentata la raccolta di poesie edite da Lupieditore, premio di un concorso letterario dello scorso anno, di Annagrazia Romagnoli , ai più conosciuta come insegnante amata e benvoluta da quasi quarant’anni nella scuola primaria Tittoni, la quale ha raccontato al folto pubblico che riempiva la sala le sue esperienze di vita e le emozioni trasformandole in versi. Ad accogliere sul palco i numerosi partecipanti oltre l’autrice, l’assessora alla cultura Emanuela Viarengo, l’ organizzatrice della serata , nonché moderatrice e lettrice dei versi Luigia de Michele e alla tastiera con musiche di Chopin, Debussy, Allevi e Pachelbel la giovane e brava pianista ex alunna, Silvia Mangiatordi.
La Viarengo nel suo intervento preliminare ha esaltato la bellezza e l’importanza della poesia per gli esseri umani e la profondità e la sensibilità delle rime della nostra poetessa , che alla prima domanda della de Michele ha spiegato di essere una donna fragile per le difficoltà affrontate nella vita, ma forte nella sua voglia di reagire e comunque inquieta con sé stessa e con gli altri. Diversi i temi trattati, con spunti di riflessioni preliminari dell’autrice, immagini proiettate sul grande schermo e lettura ed interpretazione della de Michele: il dolore dell’anima e del corpo (Il filo di Dio e Orrore), la nostalgia dell’infanzia e del passato (Il tepore, La Soffitta, Pioveva e Il muretto), la Perdita e il Distacco (Quel Natale e Ultimo Respiro), Il desideri e i propri limiti ( Vorrei e Il Limite). Infine la poetessa ha letto personalmente la poesia a cui è più legata : Ti ho cercato.
L’autrice che ha voluto paragonare l’immagine di sé e della sua ricerca poetica negli abissi dell’anima a quella di un sub nelle profondità marine, ha tenuto a precisare che ha rispetto assoluto dei suoi lettori, considerando senza distinzione di sesso tutti potenzialmente sensibili alle emozioni della vita.Ha aggiunto che trova la cosiddetta “ispirazione” nello scrivere prima del riposo notturno, quando la giornata è compiuta e la mente le riporta in quel momento un’ immagine o un’esperienza vissuta o provata.
In sala, tra amanti della lettura, famigliari, amici, diverse colleghe dell’IC Bracciano, alunni ed ex alunni con i loro genitori , la dott.ssa Teresa Pasquali, Sindaca di Vejano, comune di nascita dell’autrice che ha ringraziato per l’accoglienza nella splendida sala dell’archivio e per il momento di condivisione artistico, le due Dirigenti Scolastiche in pensione la prof.ssa Letizia Bernardi e la prof.ssa Annamaria Onelli, la ex collega e attuale Dirigente Scolastica dell’IC S. Francesco di Anguillara la prof.ssa Paola Di Muro, che hanno saputo apprezzare negli anni la Romagnoli come insegnante e dopo la serata, si sono dette entusiaste della poetessa.
L’incontro si è concluso, con il sottofondo delle note del Canone del compositore barocco Johann Pachelbel, con la lettura da parte della stessa Anna Grazia Romagnoli della poesia “Ti ho cercato” alla quale la poetessa è particolarmente legata, in quanto espressione della personale ricerca della bellezza e della conoscenza interiore.
L’agone nuovo, presente, ringrazia gli Organizzatori e l’autrice per la bella ed interessante presentazione.
Al termine delle due ore di attento ascolto, diversi partecipanti hanno chiesto una dedica sulla copia del libro. La sala si è svuotata e le luci si sono spente, ma la musicalità dei versi e del pentagramma è rimasta nei cuori di ognuno, dimostrando gratitudine per chi riesce con così tanto talento a esprimere l’essenza della vita di tutti .
Giovanni Furgiuele
L’agone nuovo