Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la produzione industriale ad aprile scende dell’1,9% sul mese precedente e del 7,2% su base annua.
“Una Caporetto, sia per le nostre imprese che per il Paese. Altro che ripresa record. Non solo prosegue l’andamento negativo della produzione industriale per il quarto mese consecutivo, nei dati destagionalizzati congiunturali, ma la caduta è un burrone” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Il crollo dei beni di consumo, -7,3% su aprile 2022, dimostra che manca una politica dei redditi e che urge ridare capacità di spesa alle famiglie, salvaguardando il loro potere d’acquisto, altrimenti gli italiani non consumano le imprese non producono” conclude Dona.