“Quando la Cia rapì Aldo Moro”, l’ultimo libro di Amedeo Lanucara per Fefè Editore – è riproposto in un incontro pubblico a Anguillara Sabazia (Rm) martedì 20 giugno alle ore 17:45 ai Giardini del Torrione. L’autore spiegherà ai presenti la sua teoria, che ha sintetizzato nel sottotitolo del libro: Noir fantapolitico ma non troppo in cui si narra di un’operazione di professionisti internazionali in cui le BR furon comparse a caccia di soldi e il Governo fece da palo con ricerche-farsa. Con l’Autore si confronterà Riccardo Agresti Dirigente scolastico; partecipa Leonardo de Sanctis/Fefè Editore. Modera Giovanni Furgiuele Presidente dell’Ass. Culturale L’Agone nuovo. Saluti di Angelo Pizzigallo Sindaco di Anguillara. L’incontro è organizzato dall’Associazione Culturale L’Agone nuovo con il patrocinio del Comune di Anguillara.
A via Fani operò una squadra di forze speciali addestratissime, formatasi in super-scuole militari. Solo due erano allora a quel livello: l’ebraico Mossad e il sovietico Spetsnaz. A via Fani, soprattutto, Aldo Moro non c’era! Prima della strage l’aveva rapito un’eliambulanza. L’unica cosa certa è che poi venne ucciso. Ma non da chi siamo abituati a credere. Questo noir di fantapolitica, appassionante e iperrealistico, risponde a molti interrogativi ancora senza risposta. E ne propone altri inquietanti anche a distanza di quasi mezzo secolo. Il racconto è preceduto da un ampio reportage introduttivo sull’affaire-Moro.