Riceviamo e pubblichiamo – Il movimento presieduto dal noto giornalista romano Antonello De Pierro ha lanciato l’opposizione ombra per la Città Metropolitana di Roma Capitale e i consiglieri ombra dell’Italia dei Diritti si sono messi immediatamente all’opera per segnalare le storture amministrative che si verificano nel comune di Roma e in quelli della provincia. La situazione di degrado scovata dal movimento si trova nel cimitero romano di Prima Porta ed è stata segnalata da una cittadina capitolina alla consigliera ombra IdD Monica Persiani:” Sono stata contattata da una cittadina romana che ha un proprio caro sepolto nel cimitero di Prima Porta a Roma – queste le parole con le quali esordisce Monica Persiani – e mi ha documentato con delle foto la situazione in cui il cimitero versa. Erbe infestanti che intralciano il passaggio delle persone, secchioni pieni e non svuotati con fiori secchi e sporcizia varia. A quanto mi ha spiegato la signora, questo le toglie la serenità con la quale va a trovare il caro estinto e le provoca tanta rabbia in quanto la mancata manutenzione di un luogo che dovrebbe essere caro a tutti, toglie dignità ai defunti e questo – conclude la Persiani – la addolora tanto”. Anche Carlo Spinelli Segretario Provinciale del movimento e responsabile nazionale per la Politica Interna interviene sull’argomento:” Quanto ci è stato denunciato dalla nostra segnalatrice, addolora tutti noi, anche chi non ha un proprio caro che riposa all’interno del cimitero di Prima Porta, come dice la signora, questo toglie dignità alle persone anche dopo la loro dipartita ed è una vergogna che la giunta capitolina non intervenga per far si che un luogo sacro come il cimitero non venga curato a dovere. Con il Sindaco Gualtieri purtroppo nulla è cambiato anzi, a quanto sembra, le lotte interne al PD stanno creando disagi sempre più evidenti nei servizi ai cittadini. Speriamo che dopo la nostra denuncia ci sia un intervento per ripulire il cimitero di Prima Porta e che dopo la pulizia si mantenga in maniera decorosa, ricordando agli amministratori che i servizi non vanno eseguiti a comando ma devono essere una routine perché i cittadini pagano ed è giusto che vengano soddisfatti con i servizi, almeno quelli principali come la pulizia. Purtroppo quello che vediamo nella Capitale denota una mancanza di rispetto verso i cittadini e, in questo caso, anche verso i defunti e se questa amministrazione non è in grado di governare Roma che ricordo è la capitale d’Italia, farebbe bene a dimettersi. Ringrazio Monica Persiani per l’ottimo lavoro che sta svolgendo all’interno del movimento – conclude Spinelli – e la nostra segnalatrice che ha scelto Italia dei Diritti per denunciare questo scempio”.
Italia dei Diritti comune di Roma