Riceviamo e pubblichiamo – “Non c’è fine al peggio. Oggi scopriamo che Marcello De Angelis, dopo l’uscita infelice di inizio agosto, con la quale ha messo in discussione la matrice neofascista della strage di Bologna suscitando unanime indignazione, è l’autore di una canzone antisemita in cui, tra le altre cose, definisce il popolo ebraico “una razza di mercanti”. A questo si aggiunge, secondo quanto riporta Fanpage, un passaggio nel suo libro in cui definisce il 25 aprile “un giorno tragico”. Il Presidente Rocca non può continuare a far finta di nulla e lasciare De Angelis al suo posto. Il 1 settembre, nel corso del Consiglio straordinario, richiesto da tutte le opposizioni, chiederemo conto anche di queste ennesime, inaccettabili e tristi prese di posizione che sono sintomatiche del contesto culturale in cui si muove il Responsabile della Comunicazione istituzionale della Regione Lazio”. Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.
“Marcello De Angelis? Anche basta. Prima la sparata sulla strage di Bologna e siamo stati zitti. Sarà stato uno scivolone, abbiamo pensato. Si scuserà, abbiamo ipotizzato. Non l’ha fatto e ci siamo passati sopra sperando in un caso isolato. Ora però anche basta. Le vomitevoli strofe intrise di violento antisemitismo e antisionismo contenute nella canzone “settembre nero” del gruppo musicale di cui Marcello De Angelis è membro e frontman sono per noi, per la nostra storia e per la nostra cultura politica assolutamente insopportabili e irricevibili. Come Forza Italia Giovani abbiamo tolleranza zero verso ogni forma di antisemitismo ed è per questo che chiediamo con forza a Marcello De Angelis di fare un passo indietro e, in assenza di questa sensibilità, al Presidente Rocca – verso cui nutriamo la massima stima e fiducia – di intervenire con la revoca dell’incarico.” Così in una nota unanime il coordinamento regionale di Forza Italia Giovani Lazio.