Dal 30 agosto al 3 settembre torna la Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino di Rieti, divenuta negli anni uno degli appuntamenti estivi enogastronomici più significativi del centro Italia. Quest’anno, giunta alla dodicesima edizione, è dedicata a Nazareno Strampelli, il genetista noto come ‘mago del Grano’, che, proprio a Rieti, ha condotto la maggior parte dei suoi studi ed esperimenti.
Percorso con stand gastromici, laboratori, showcooking, esibizioni, approfondimenti, convegni, presentazioni di libri, mostre ed esposizioni, oltre alla parte più ludica con concerti e show di personaggi di caratura nazionale.
“L’intuizione della Fiera nasce da un’idea, che all’epoca fu considerata un po’ folle ma che oggi tutto il territorio riconosce come visionaria nell’accezione positiva del termine, avuta da mio padre, Guglielmo Rositani. Un tratto distintivo e unico della nostra manifestazione, rispetto ad altre, è quello dell’esposizione Campionaria. Attorno a questo è cresciuto un intero evento e un movimento che prosegue anche nel corso dell’anno e che, in qualche modo, genera occasioni di sviluppo che vanno oltre l’evento della Fiera” – dichiara Livio Rositani, Presidente del Comitato Organizzatore.
Con centinaia di migliaia di presenze ogni anno, è una manifestazione ormai patrimonio della Città.