Secondo i dati Istat resi noti oggi, ad agosto scende la fiducia dei consumatori da 106,7 a 106,5.
“Dato negativo e allarmante! Anche se il calo è lieve, è preoccupante che si verifichi proprio durante le ferie degli italiani che solitamente ridanno ottimismo e fiducia. Il problema è che le famiglie hanno dovuto fare i conti con i rincari e i prezzi stellari, che li hanno fatti restare con i piedi per terra” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“In ogni caso, nonostante l’inflazione, è positivo e inaspettato che migliorino sia i giudizi che le attese sulla situazione economica della famiglia, mentre il carovita ha influito negativamente sul dato relativo alla situazione economica dell’Italia, con il giudizio che precipita da -71,9 a -77,4, -5,5 punti percentuali e le attese da -22 a -27,2, -5,2 punti” conclude Dona.