Secondo i dati provvisori di agosto resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione annua scende al 5,5%, dal 5,9% del mese precedente.
“Un calo insoddisfacente, con il contagocce. L’inflazione si abbassa ma troppo a rilento. Il raffreddamento dell’inflazione significa che i prezzi, pur se ad un ritmo inferiore, continuano lo stesso a salire nonostante abbiano oramai raggiunto livelli stellari, insostenibili per troppe famiglie. Inoltre, se quella tendenziale cala, quella su base mensile decolla dello 0,4%, facendoci tornare ai livelli del mese di aprile. Per trovare un balzo superiore bisogna risalire fino al mese di novembre 2022, quando si arrivò a +0,5%. Urge che il Governo, invece di far finta di intervenire con provvedimenti spot come il trimestre anti-inflazione, con effetti nulli sulle tasche delle famiglie, agisca seriamente, mettendoci i soldi, ad esempio riducendo le accise sui carburanti e ripristinando i crediti d’imposta e gli sconti sugli oneri di sistema di luce e gas, visto che queste voci, essendo costi di distribuzione e di produzione di tutte le imprese, hanno poi effetti moltiplicativi a cascata su tutti i prezzi dei beni finali, a cominciare dai prodotti alimentari” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Per una coppia con due figli, la famiglia tradizionale di una volta, l’inflazione a +5,5% significa un aumento del costo della vita pari a 1532 euro su base annua. Di questi ben 777 euro servono solo per far fronte ai rialzi del 10,1% dei prodotti alimentari e bevande analcoliche, 817 euro per il carrello della spesa a +9,6%. Per una coppia con 1 figlio, la spesa aggiuntiva annua è pari a 1393 euro, di cui 701 per cibo e bevande, 742 euro per i beni alimentari, per la cura della casa e della persona. In media per una famiglia la stangata è di 1109 euro, 570 per mangiare e bere, 601 euro per la spesa di tutti i giorni. Il primato alle famiglie numerose con più di 3 figli con una mazzata pari a 1728 euro, 928 euro per il carrello della spesa” conclude Dona.
Tabella: rincaro annuo per tipologia familiare e divisioni di spesa (valori in euro)
DIVISIONI DI SPESA | Famiglia media | Coppia
con 1 figlio |
Coppia
con 2 figli |
Coppie con 3 o più figli | Inflazione annua di
agosto |
||||||
Prodotti alimentari e bevande analcoliche | 570 | 701 | 777 | 928 | 10,1 | ||||||
Bevande alcoliche e tabacchi | 19 | 23 | 23 | 23 | 3,6 | ||||||
Abbigliamento e calzature | 41 | 56 | 73 | 87 | 3,4 | ||||||
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili | 75 | 78 | 83 | 93 | 2,2 | ||||||
Mobili, articoli e servizi per la casa | 75 | 96 | 92 | 91 | 5,6 | ||||||
Servizi sanitari e spese per la salute | 23 | 25 | 27 | 27 | 1,6 | ||||||
Trasporti | 84 | 119 | 127 | 140 | 2,9 | ||||||
Comunicazioni | 5 | 6 | 7 | 8 | 0,8 | ||||||
Ricreazione, spettacoli e cultura | 45 | 57 | 71 | 80 | 3,8 | ||||||
Istruzione | 2 | 3 | 5 | 5 | 0,9 | ||||||
Servizi ricettivi e di ristorazione | 83 | 114 | 130 | 128 | 6,9 | ||||||
Altri beni e servizi | 87 | 114 | 119 | 119 | 4,2 | ||||||
TOTALE RINCARO ANNUO | 1109 | 1393 | 1532 | 1728 | 5,5 | ||||||
RINCARO CARRELLO SPESA | 601 | 742 | 817 | 968 | 9,6 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
Nota: dati e totali arrotondati