La scuola deve fare i conti con gli aumenti dei prezzi. L’ultimo allarme arriva dall’Associazione nazionale dei presidi e riguarda il caro-libri. “C’è stato un aumento tra il 7 e il 15% per i rincari delle materie prime come la carta e questo pesa sulle famiglie”, fanno sapere tramite il responsabile Mario Rusconi, membro del Consiglio nazionale. Messaggio anche per gli editori: “Facciano libri più spartani”.