“Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”: la Tuscia è piena di questi ultimi, ma per conservarli, rinnovarli, rifare elementi delicati e intervenire sulle architetture vegetali servono mani in grado di padroneggiare tecniche particolari. Per questo c’è CNA Sostenibile, ente accreditato che ha ottenuto un finanziamento proprio per insegnare queste tecniche e organizzare un corso ad hoc per formare tali tipologie di figure professionali.
Messa a dimora, cura, prevenzione e rigenerazione degli elementi vegetali e architettonici: su questo e molto altro si basa il corso “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, una full immersion di 600 ore di cui 240 di aula, 120 di pratica e 240 di stage, con lezioni distribuite nell’arco di 10 mesi.
CNA Sostenibile potrà avvalersi del supporto di partners di grande esperienza. Otto giardini storici offriranno gli spazi per le visite didattiche e per lo svolgimento della parte pratica, si tratta di Villa Lante a Bagnaia, Palazzo Farnese a Caprarola, Villa Giustiniani a Bassano Romano, Prato Giardino a Viterbo, il Bosco del Sasseto ad Acquapendente, il Parco di Villa Altieri a Oriolo Romano, i Giardini del Palazzo Vescovile di Montefiascone e il Giardino/orto della Diocesi di Viterbo.
Non solo: è prevista infatti la collaborazione di cinque aziende di esperienza nel settore (Vivai dell’argento srl, Cooperativa sociale Zoe, Utm società cooperativa, Fratelli Canavizzi snc, Vivaio Fratelli Paiolo snc – La camelia), della CNA di Viterbo e Civitavecchia per l’individuazione delle aziende di stage, di un’azienda specializzata nell’organizzazione di viaggi ed eventi in giardini e dimore storiche (Promotuscia), dell’Università della Tuscia, che metterà a disposizione gli spazi dell’Orto Botanico per le attività di laboratorio e i docenti per le varie discipline, infine l’istituto “F.Orioli” (indirizzo: Agricoltura e sviluppo rurale), che fornirà i docenti per le discipline agrarie, ambientali e naturalistiche.
Il corso è rivolto a 20 persone, sia occupate che disoccupate. Nel primo caso, uno dei benefici sarà il notevole incremento delle competenze in materia assicurando così una maggiore professionalità complessiva del comparto. Nel secondo, oltre a un’indennità fino a un massimo di 2.100 euro, anche l’acquisizione di capacità che potranno consentire un più agevole inserimento lavorativo. Occorre essere residenti nel Lazio con almeno 18 anni di età, in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, qualifica IeFP di operatore agricolo, diploma IeFP di tecnico agricolo, tre anni di esperienza lavorativa, documentabile, nel settore di riferimento con almeno il diploma di scuola secondaria di primo grado.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di qualificazione di “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, abilitante anche all’esercizio dell’attività di manutenzione del verde ai sensi dell’articolo 12 della legge 154 del 2016.