Questa mattina ho presentato una richiesta di convocazione dell’ottava commissione, Ambiente, per cercare di avviare un confronto costruttivo e trovare una soluzione all’atavico problema della presenza di arsenico, manganese e fluoruri nell’acqua del territorio di Campagnano di Roma.
Nella missiva ho chiesto alla collega presidente, Valentina Paterna che ringrazio, la possibilità di convocare Acea Ato 2, Arpa, Asl Roma 4, Arera, il sindaco di Campagnano di Roma e quello della Città Metropolitana di Roma Capitale.
Ancora oggi, dalle ultime analisi effettuate il 26 agosto dalla Asl, è emersa la forte compromissione dell’acqua sulla quale da ormai oltre un anno pende un’ordinanza di ‘non potabilità’ emanata dal primo cittadino di Campagnano di Roma.
Va poi affrontata anche la questione delle ‘bollette’ che vengono erogate pur non essendo l’acqua potabile e sulla quale moltissimi cittadini e addetti ai lavori chiedono venga accordata non una rateizzazione ma una riduzione del 50 per cento.
Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano