26 Dicembre, 2024
spot_imgspot_img

Regione Lazio, appalti pubblici, istituto l’albo degli operatori economici

La Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture, Manuela Rinaldi, ha approvato la delibera per l’istituzione dell’albo regionale degli operatori economici qualificati.

Oltre ad essere utilizzato per semplificare le procedure di gara, avrà un ruolo importante per quanto riguarda l’affidamento dei lavori pubblici espletati dalla Regione Lazio, dagli enti dipendenti dalla Regione stessa, dalle società in house e dalle aziende del servizio sanitario. L’Albo, da utilizzarsi per gli affidamenti di lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, è stato creato grazie alla piattaforma e-procurement S.TEL.LA (Sistema Telematico Acquisti Regione Lazio), che ha consentito negli anni di istituire un elenco di operatori economici qualificati e di snellire le tempistiche di procedura. Rendendo più trasparente la procedura e creando opportunità alle imprese degli appalti pubblici regionali.

«L’ampliamento del sistema per l’affidamento dei contratti dei lavori di opere pubbliche, con importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, permetterà agli enti utilizzatori notevoli benefici in termini di semplificazione delle procedure di affidamento». Spiega l’assessore ai Lavori pubblici della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.

«Il sistema – continua l’assessore – assicura la piena digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti secondo i principi espressi dal nuovo Codice in materia, avendo la disponibilità di un’unica piattaforma regionale dei servizi digitali e delle interoperabilità con il sistema nazionale di approvvigionamento digitale come previsto dalle nuove norme».

 

«È auspicabile che a seguito dell’avviso pubblico, che a breve emetterà la direzione competente per l’istituzione dell’Albo, gli operatori economici rispondano numerosi per avere una platea più qualificata possibile», conclude l’assessore Rinaldi.

Ultimi articoli