Cresce la cybersecurity ma il punto debole restano le persone. Il 41% delle estorsioni digitali arrivano infatti con il phishing, ossia sfruttando le debolezze umane. E’ uno dei dati emersi dal rapporto X-Force Threat realizzato dall’azienda informatica Ibm che indica inoltre che i Paesi più colpiti sono quelli asiatici seguiti da quelli europei. Nel nostro continente la nazione più vulnerabile è il Regno Unito con ben il 43% di attacchi informatici, mentre nel nostro Paese essi sono solo l’8%.