22 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

Dante Alighieri alla necropoli di Tarquinia

Si è svolta domenica 1 ottobre nella necropoli etrusca dei Monterozzi di Tarquinia, all’insegna della “domenica al museo” promossa dal ministero della cultura, la “Lectura Dantis” di Agostino De Angelis. L’iniziativa sostenuta dal Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia (PACT), dal Direttore Vincenzo Bellelli e organizzato da Desirée Arlotta, presidente dell’associazione culturale ArcheoTheatron.

La mattinata si è svolta in una necropoli che ha visto per la prima volta un afflusso di turisti e visitatori curiosi che l’hanno popolata con grande curiosità per la visita caratterizzata da questa interpretazione particolare dei versi più famosi della Divina Commedia di Dante Alighieri. Le terzine dantesche dell’Inferno, Purgatorio e Paradiso hanno riecheggiato tra il pubblico.

I versi sono stati interpretati oltre che dallo stesso De Angelis, nel ruolo di Dante, Ulisse e Conte Ugolino, le voci narranti di Mariapia Gallinari e Alessandra De Antoniis anche nel ruolo di Matelda, tra i personaggi Beatrice Eleonora Pini, Caronte Gabriele Compagna e degli allievi del Corso di Cinema Santa Marinella Viva di Sonia Signoracci, Monia Marchi Francesca da Rimini, Giacomo Costanzo Bonconte da Montefeltro, Riccardo Frontoni Pier delle Vigne, Andrea Vella S. Benedetto, Stefania Pace Sapia, Nerina Piras Piccarda Donati e il giovane Filippo Soracco in una preghiera dedicata alla Madonna.

Insomma una mattinata unica nel suo genere che il regista De Angelis ha saputo interpretare e organizzare al meglio con la sua compagnia, grazie non solo ai versi interpretati, ma anche per la rappresentazione degli attori che davano l’idea di anime uscite dalle tombe.

Un tipo di iniziativa molto apprezzata a cui farebbe molto piacere assistere di tanto in tanto poiché mette in risalto in una domenica dedicata alla cultura i nostri artisti, del passato e non.
Claudia Reale
Redattrice L’agone

 

Ultimi articoli