Tutti responsabili di omicidio nella stessa misura. Tutti impegnati in un pestaggio finito in tragedia. I fratelli Bianchi uguali ai coimputati Mario Pincarelli e Francesco Belleggia. Questa la tesi sostenuta dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Roma nelle motivazioni della sentenza di secondo grado sull’uccisione del 21enne Willy Monteiro Duarte a Colleferro, nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020, massacrato a calci e pugni per essersi fermato nella zona della movida a chiedere a un amico in difficoltà se avesse bisogno d’aiuto.