Dopo il museo gregoriano egizio dei musei vaticani, arrivano altri reperti dell’antico Egitto a Roma. Infatti, nella capitale a novembre ci sarà una mostra per riscoprire le grandezze e i misteri dei faraoni d’Egitto che sarà visitabile da sabato 4 novembre, tutti i giorni dalle 10 alle 19.
Una mostra destinata a tutti gli storici o comunque amanti della storia dell’antico Egitto. Si potranno infatti ripercorrere le vite dei più grandi faraoni, riscoprire la società e la vita del tempo. Tutto ciò sarà possibile al WOW side Shopping Center di Fiumicino. Da Tutankhamon a Cleopatra, in collaborazione con Horus Limited, la prima azienda egiziana certificata dal Ministero delle Antichità nella riproduzione dei tesori di Tutankhamon, che nel 2015 ha già preso parte all’EXPO di Milano.
Tutankhamon è stato un grande faraone dell’Antico Egitto, ricordato come il “faraone bambino” in quanto prese il comando in età giovane. Questo non gli impedì di fare una serie di azioni che portarono a dei cambiamenti, infatti recuperò il culto di Amon, per farsi apprezzare dai sacerdoti. Dopo la salita al trono, sposò la sua sorellastra, poiché per i faraoni era usuale convolare a nozze con un parente stretto, che poteva benissimo essere la sorella o addirittura la figlia. Morì in breve tempo, senza lasciare eredi.
Cleopatra, invece, era conosciuta al mondo occidentale per le sue relazioni amorose con Marco Aurelio e Giulio Cesare, donna ammaliatrice e seduttrice. L’ultima regina d’Egitto è una delle figure femminili di cui la storia ha parlato più spesso, originando intorno ad essa leggende e storie verosimili, ma affascinanti.
La mostra vuole far immergere il visitatore nella vita quotidiana degli antichi egizi per far comprendere meglio come vivevano, le loro usanze e quelle che erano in generale le loro abitudini. Pertanto, saranno esposti anche oggetti di uso comune, come utensili che permettono di ricostruire il modo di vivere di un’antica popolazione che, grazie ai reperti rinvenuti, le relative informazioni sono arrivate fino a noi. Si tratta di una esposizione unica nel suo genere destinata a grandi e a bambini che non va sicuramente persa.
Claudia Reale
Redattrice L’Agone