La mostra immersiva dedicata ai sognatori: 21 installazioni per visitatori in cerca di sinestesie oniriche ed esperienze ai limiti dell’assurdo: è il Museum of Dreamers, il luogo in cui l’arte incontra il mondo parallelo della magia e del mistero.
Dalle foreste incantate agli appartamenti al contrario, dai giochi di luce alle pareti interattive, la parola d’ordine è “emozionarsi”. E a visitare la mostra si sono recati anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli (Classi 3^ T, 4^ T e 5^ T) accompagnati dai loro docenti Giovanna Albanese, Alice Mirti, Angelo Morello e Carmen Piccolo: “Dobbiamo preparare gli allievi che hanno scelto l’Indirizzo Turistico a confrontarsi con ogni tipo di linguaggio artistico. – ha sottolineato la Prof.ssa Albanese – L’evoluzione del turismo ci conduce verso forme sempre più ricercate di “esperienza emozionale” e questa mostra ne è la dimostrazione a partire dalla sua impostazione basata su un percorso che mette in dubbio continuamente i confini tra sogno e realtà”. Ideata dalle designer milanesi Elena e Giulia Stella, l’esposizione ha raggiunto Roma dopo le tappe di Madrid e Milano.
Un’esperienza sensoriale da vivere senza opporre resistenza, un’iniziazione alla creatività più anticonvenzionale ed estrema: il Museo dei sognatori ha conquistato in un istante anche gli studenti dell’Alberghiero che si sono lasciati trasportare nel “mondo dell’impossibile” per una meravigliosa e indimenticabile “vacanza dalla realtà”.