Riceviamo e pubblichiamo – Esserci, condividere e dire basta ai femminicidi credo siano state le motivazioni che hanno portato i numerosissimi cittadini a riempire la Sala degli Avi di Palazzo Altieri il 25 novembre. Spazio Supporto Donna li ringrazia con affetto.
Le note del violoncello della musicista Violeta Molescu hanno aperto l’incontro.
Nei diversi interventi che si sono susseguiti da quello della direttrice di Palazzo Altieri dott.ssa Valeria Di Giuseppe Di Paolo a quello del sindaco Emanuele Rallo, della vice sindaca Francesca Giustini, della Dott.ssa Vittoria Vecchiarelli in rappresentanza del distretto Vt4 a quello del parroco Don Giorgio Pollegioni c’è stato un sentire comune: la violenza si combatte con la prevenzione. L’educazione familiare, l’informazione e la sensibilizzazione dei giovani strumenti efficaci affinchè in futuro i rapporti di coppia possano essere diversi, liberi da stereotipi e pregiudizi. La nostra Associazione, a tal proposito, ha avviato già dal mese di ottobre nella Scuola Secondaria di primo Grado di Oriolo Romano il progetto “LASCIAMI ANDARE (A SCUOLA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE) che nasce dalla partecipazione ad un bando regionale con il comune di Oriolo Romano ed in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Bassano Romano, con l’obiettivo di prevenire e contrastare la violenza di genere attraverso la promozione, tra gli adolescenti, di comportamenti corretti e responsabili.
Come afferma la dott.ssa Vecchiarelli, per chi la violenza la subisce ora, di fondamentale importanza sono i centri antiviolenza perché in essi, le donne possono essere sostenute da operatrici e professioniste ed insieme tracciare un percorso verso l’autonomia e la fuoriscita da quetsa spirale. Proprio di recente, nel nostro Distretto Vt4, è stato inaugurato a Vetralla il centro antiviolenza Demetra gestito dalle operatici dall’associazione Ponte Donna, con le quali collaboriamo, e che operano anche presso il nostro Spazio dove è stato attivato uno sportello di ascolto.
La presentazione del libro di Loredana Manni “Honoris Causa”, è stata una opportunità per parlare di femminicidio.
La psicologa del CAV Demetra dott.ssa Simona Battaglia e la presidentessa di Spazio Supporto Donna Graziella Lombi, dialogando con l’autrice, hanno sulle motivazioni che originano la violenza e che spesso portano all’estrema conseguenza del femminicidio, con tutto cio’ che questo atto si trascina dietro: il taglio delle relazioni sociali ed affettive, l’esperienza del carcere con le sue dure leggi, i traumi dei figli per una violenza assistita. Loredana lo fa in maniera particolare, mettendosi nei panni del femminicida, un affermato professore universitario. Nel dibattito di fine presentazione sono emersi alcuni spunti riflessione in merito a prevenzione, sicurezza, certezza nelle pene da scontare per chi commette un atto così efferato.
A seguire una interessante visita a tema su alcune sale di Palazzo Altieri condotta dalla dott.ssa Veronica Piombarolo (DRM Lazio) “Storie femminili dalla mitologia alla modernità tra violenza ed emancipazione”
Il freddo pomeriggio invernale si è concluso con un caldo ristoro per i partecipanti organizzato dalle volontarie di Spazio Supporto Donna.