25 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

La celebrazione della Santa Vergine Lauretana

Si è svolta a Bracciano, presso il monumento ai caduti dell’Aeronautica Militare, in Piazzale Licio Giorgieri, la celebrazione della Santa Vergine Lauretana, patrona di tutti gli Aviatori. La cerimonia si è svolta alla presenza del Sindaco di Bracciano, Marco Crocicchi, del Comandante del Centro Storiografico Sportivo di Vigna di
Valle, Col. Luigi Barbagallo, delle Autorità civili e militari e delle varie
Associazioni d’Arma, con i loro presidenti e soci, polizia locale e provinciale,
associazioni di volontariato e il centro anziani.

 
La sobria Cerimonia si è svolta con la deposizione di una Corona d’alloro in
onore dei Caduti, benedetta dal reverendo parroco di bracciano, Don
Francisco de Macedo e dalle allocuzioni del Presidente della Sezione di
Bracciano dell’Associazione Arma Aeronautica, Gen. B.A. Alessandro
Gresta e del Sindaco di Bracciano.
La Cerimonia è proseguita con la Santa Messa, presso L’Oratorio Beato
Innocenzo XI, sempre a Bracciano.
Sez. di Bracciano
ALLOCUZIONE DEL PRESIDENTE DELLA SEZ. DI BRACCIANO
DELL’ASSOCIAZIONE ARMA AERONAUTICA
Ringrazio tutti i presenti e in particolare le autorità religiose, civili e
militari per la loro presenza a questa semplice ma comunque molto
significativa cerimonia che per noi uomini e donne appartenenti
all’Associazione Arma Aeronautica della Sezione di Bracciano, rappresenta
il momento religioso più importante e sentito dell’anno.


La celebrazione del 10 Dicembre della Beata Vergine Maria, non è
soltanto un momento di spiritualità che unisce tutti gli aviatori d’Italia, ma
è la nostra patrona,simbolo religioso di tutti gli aviatori Cattolici del mondo
e, quest’anno, trova un’enfasi particolare in quanto evento delle solenni
celebrazioni del 100° anniversario dell’Aeronautica Militare.
Il legame tra la Celeste Patrona e gli Aviatori testimonia, infatti, da oltre
cento anni, la volontà di rinnovare quella comunione di fede e sincera
devozione che sostanziano l’insostituibile patrimonio spirituale di tutte le
donne e gli uomini che appartengono o che hanno appartenuto all’Arma
Azzurra e, più in generale, a tutti gli appassionati del volo.
Il legame tra l’aeronautica Militare e la Madonna di Loreto risale ai primi
decenni del XX secolo, quando la Vergine Maria cominciò ad essere
venerata quale protettrice degli Aviatori. Questa solennità Mariana si
ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la
camera nella quale nacque Maria a Nazareth, in Galilea, dove fu educata e
dove ricevette l’annuncio angelico. Questo piccolo Santuario biblico,
caduto in mano ai mussulmani, venne traslato prima a Tarsatto in Sez. di Bracciano Dalmazia, poi nella selva di Recanati (1291) ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre del 1294.


La credenza popolare ha attribuito alla “mano di angeli” il trasporto a
Loreto della “Santa Casa”. Tale evento viene oggi rievocato con la così detta
“festa della venuta”, una serie di celebrazioni che si tengono ogni 10
dicembre.
Varie sono le credenze perché la Madonna di Loreto è nera; una tra le più
diffuse è che a causa del fumo dei ceri delle lampade che illuminavano il
volto della beata Vergine ha di fatto imbrunito la statua lignea di abete
rosso, rendendola di aspetto nera in modo indelebile ed anche i marmi
esterni del sacello.
La rievocazione odierna costituisce per tutti noi una preziosa occasione
di profonde riflessioni sul quotidiano impegno umano, sociale e
professionale, soprattutto in un momento di difficoltà ed emergenze,
determinate prima dalla travolgente ed inaspettata fase epidemiologica da
Covid-19 e poi dalle crescenti instabilità degli scenari geo-politici con il
drammatico conflitto nell’Europa orientale e, purtroppo, l’inatteso e
cruento conflitto nel medio oriente, di cui siamo oggi tutti testimoni.
In conclusione, in questa giornata speciale auspico che la Beata Vergine
Lauretana illumini il nostro cammino, protegga le nostre famiglie e conforti
con il suo amore le persone più bisognose.
Colgo, infine, l’opportunità per formulare, in vista delle prossime Festività
i più fervidi voti augurali per un sereno Santo Natale e un prosperoso 2024.

L’agone, la redazione

Ultimi articoli