Acli Terra Lazio con l’Università degli studi della Tuscia (Unitus) nell’aula ‘Perone Pacifico’ (aula Blu) nella sede del Polo di Agraria dell’Unitus in via San Camillo De Lellis, si svolgerà la cerimonia per il Premio di laurea promosso dall’Associazione professionale agricola aclista, dedicato alle tesi universitarie che si sono distinte per la capacità di ricerca ed innovazione nel settore rurale, al fine di incentivare giovani studenti e laureandi a svolgere questa importante e preziosa attività tipicamente accademica.
Questa prima edizione del Premio di laurea Acli Terra-Unitus è nata dall’incontro e dalla fruttuosa collaborazione tra Acli Terra Lazio e l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e domani, 12 dicembre, si conclude con la premiazione delle tesi magistrali classificate ai primi tre posti.
Per il Presidente di Acli Terra Lazio, Massimo De Simoni “L’obiettivo è stato centrato, come dimostrano i titoli delle tesi valutate e selezionate dalla Commissione presieduta dal professor Varvaro: prima classificata è stata la tesi magistrale dal titolo ‘Riqualificazione del mercato dell’olio di sansa di oliva: possibili utilizzi alternativi all’uso alimentare, come contributo allo sviluppo dell’economia circolare’ elaborata dalla dottoressa Elisa Cioccolo nell’ambito dell’insegnamento di Scienze agrarie e ambientali. Seconda classificata è la tesi magistrale dal titolo ‘Uso del satellite iperspettrale PRISMA per la mappatura delle proprietà agronomiche del suolo’ del dottor Luca Marrone. Terza classificata è risultata la tesi ‘Caratterizzazione biochimica della lipossigenasi (lox) estratta dalla drupa di olivo (Olea europaea L.)’ della dottoressa Chiara Fabrizi.
Un’edizione – conclude De Simoni – realizzata grazie al fondamentale contributo dell’Arsial (Agenzia regionale per lo sviluppo agricolo del Lazio) ed al sostegno di Acli Terra e del suo presidente nazionale Nicola Tavoletta per il decisivo apporto di carattere organizzativo”.