A Cagliari, nella “sua” Cagliari, è morto Gigi Riva, il più forte attaccante italiano di ogni epoca. Lombardo di nascita ma sardo d’adozione, Riva ha rappresentato la rivincita di un’isola sovente dimenticata dallo Stato centrale. Aveva problemi di cuore, se ne è andato in punta di piedi, e in Sardegna è lutto regionale, i social sono intasati da messaggi di chi, seppur non tifoso del Cagliari, vedeva in lui un uomo serio, ancor prima che un campione. Con lui il sodalizio cagliaritano ha conquistato lo storico scudetto del 1970 e conosciuto l’aristocrazia europea. E a distanza di cinquant’anni resta ancora suo il record di marcature con la maglia della nazionale, 35 in 42 gare.