“Dopo i recenti attacchi omofobi al Gay Center, ci troviamo nuovamente, nel giro di pochi giorni, ad assistere ad uno spregevole episodio avvenuto nel corso di una partita di calcio amichevole tra gli studenti dei licei Kennedy e Virgilio.
Una violenza ingiustificata ed una vera e propria incursione squadrista durante un incontro sportivo.
L’estrema destra, da sempre, parla attraverso violenza e minacce e in questo periodo stiamo assistendo ad un numero troppo elevato di episodi di questo tipo che hanno il solo scopo di creare pretestuosi conflitti e destabilizzare la società.
Le scuole sono i luoghi della cultura, e la nostra è profondamente antifascista. Al loro interno esistono collettivi che permettono ai ragazzi di vivere momenti di confronto e crescita politica, assolutamente pacifici, e ciò fa parte del processo di formazione e di definizione del ruolo presente e futuro che loro stessi, consapevolmente, desiderano avere all’interno della società.
È impossibile ricondurre questi eventi nella logica del confronto tra ideologie diverse.
Regressione, conflitto e violenza sono le uniche cifre che possono definire tali atteggiamenti.
Insegniamo cosa vuol dire essere uno stato antifascista e quali sono i valori su cui si fonda la nostra Costituzione attraverso ogni nostra azione, dentro e fuori le scuole, così come attraverso la cura dello sport che proprio questa Amministrazione sta facendo vivere, con importanti investimenti negli edifici scolastici e nelle strutture sportive.
Ogni parte politica deve condannare esplicitamente queste espressioni di pura violenza. Se viene distorto il concetto di impunità, assisteremo ad una pericolosa escalation di guerriglia che ricorda gli anni più bui della nostra storia. Ciò lo contrasteremo con tutte le nostre forze, da cittadini prima ancora che da amministratori”.
Daniele Parrucci, Consigliere Delegato alle scuole di Città metropolitana di Roma