“Con il voto unanime di tutti i gruppi politici al documento presentato oggi nel Consiglio straordinario richiesto dalla maggioranza, abbiamo rinnovato l’impegno a lavorare, tutti insieme, sulla prevenzione del rischio idraulico e idrogeologico del nostro territorio.
Un tema che negli ultimi dieci anni non abbiamo mai sottovalutato, sia in maggioranza che in opposizione, soprattutto a partire dal 2014, quando, a soli sei mesi dal nostro insediamento, un evento eccezionale, con oltre duecento millimetri d’acqua caduti in meno di ventiquattr’ore, provocò una pesante alluvione su Prima Porta con strade e abitazioni allagate e quasi 30 frane innescate in tutto il Municipio.
Dal 2013 al 2016, tra i tanti interventi, è stato ampliato l’impianto di Via Frassineto, realizzato lo sfioratore di Via Dalmine e l’impianto di Via Procaccini. Da allora, inoltre, non abbiamo mai smesso di chiedere una manutenzione periodica della “marana” di Prima Porta.
Con questo spirito chiedemmo il Consiglio straordinario nel 2020, durante la consiliatura guidata dal Movimento 5 Stelle nel quale partecipò Mauro Alessandri, al tempo l’Assessore regionale competente.
Alla presenza delle Assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale e della Regione Lazio, Ornella Segnalini e Manuela Rinaldi, che ringrazio in particolar modo per la sensibilità dimostrata, abbiamo fatto il punto sugli investimenti regionali, vecchi e nuovi, relativi alla manutenzione del fosso della “marana”, per la quale sono previsti, oltre agli interventi di questi giorni, ulteriori 2,6 milioni di euro finanziati per il Giubileo, mentre sul piano di risanamento idraulico, Roma Capitale lavorerà sulla funzionalizzazione dell’impianto di Via Procaccini e la presa in carico e la conseguente gestione da parte di Acea. Quanto avvenuto oggi con il Consiglio straordinario, e nei mesi scorsi in occasione della problematica avvenuta nell’impianto regionale di via Frassineto, è l’ulteriore conferma che la collaborazione e il lavoro coordinato delle Istituzioni siano l’unico mezzo che abbiamo a disposizione per proseguire a lavorare per le nostre comunità, senza rimbalzi di responsabilità e scorrettezze istituzionali. Il Municipio farà la propria parte anche per tenere alta l’attenzione sul tema del rischio idraulico che troppo spesso anche a livello nazionale viene sottovalutato.”