Nella cornice degli eventi organizzati in occasione della Giornata della Memoria, il Liceo Ignazio Vian ha offerto due occasioni di apprendimento e riflessione, coinvolgendo attivamente studenti e docenti in un viaggio emotivo attraverso la memoria storica della Shoah.
Il primo evento, organizzato il 25 gennaio u.s. nell’Aula Magna della scuola, ha visto protagonista il Professor Dipalo, docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Vian, il quale ha condotto una coinvolgente conferenza dedicata alla figura e al lascito intellettuale di Etty Hillesum, scrittrice olandese di origini ebraiche morta ad Auschwitz il 30 novembre del 1943. Attraverso una magistrale narrazione, il Professore ha tracciato il percorso di questa giovane donna, illustrandone il pensiero e leggendo brani dai suoi diari personali. Le parole di Hillesum hanno consegnato ai presenti un messaggio di Pace di straordinaria attualità: «[…] Una pace futura potrà esser veramente tale solo se prima sarà stata trovata da ognuno in sé stesso – se ogni uomo si sarà liberato dall’odio contro il prossimo, di qualunque razza o popolo, se avrà superato quest’odio e l’avrà trasformato in qualcosa di diverso, forse alla lunga in amore se non è chiedere troppo[…]»
Il secondo evento, altrettanto significativo, si è svolto venerdì 2 febbraio nell’Aula Magna del Liceo. Gli studenti hanno avuto l’occasione di incontrare Gianni Polgar, ebreo fiumano, nato nel 1936 e sopravvissuto al rastrellamento del ghetto ebraico di Roma del 1943. La testimonianza di Polgar, grazie alla sua straordinaria lucidità nel narrare gli eventi drammatici vissuti da lui in prima persona, ha catturato l’attenzione di tutti i presenti. Con voce ferma e ancora tanta emozione, Polgar ha condiviso con gli studenti la sua drammatica esperienza, suscitando un profondo senso di commozione e di gratitudine nei confronti della sua coraggiosa e preziosa testimonianza.
L’evento è stato introdotto da Giulia, una studentessa della classe 5°X, che ha letto e recitato il testo di Primo Levi “La storia di Hurbinek”, tratto da “La Tregua”, 1963.
Il Liceo Ignazio Vian ancora una volta conferma il suo ruolo di laboratorio culturale e civico in grado di fornire agli studenti strumenti preziosi per comprendere il passato, contribuendo alla costruzione di un futuro basato sui valori dell’inclusione, del rispetto reciproco, e della memoria.
Giacomo Dello Vicario