5 Novembre, 2024
spot_imgspot_img

Devotio 2024, parla il cardinale Matteo Zuppi

“La cura dei luoghi e delle modalità attraverso le quali offrire occasioni di incontro è un aspetto fondamentale che rivela l’amore sia tra i membri di una comunità sia tra quanti non ne fanno parte. E’ attraverso gesti concreti, infatti, che si manifesta la cura e l’accoglienza verso l’altro, verso chi è assetato di senso, in un mondo così arido e frettoloso”. E’ quanto si legge nel messaggio che il cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI e arcivescovo di Bologna, ha inviato agli organizzatori di “Devotio 2024”, la più grande fiera internazionale sui prodotti e i servizi per il mondo religioso, in corso a BolognaFiere. Il programma della manifestazione, che si concluderà domani martedì 13, prevede infatti diversi convegni ed incontri, tra cui uno dedicato proprio al tema “Edificare la comunità: i luoghi dell’annuncio e dell’incontro” con la partecipazione di rappresentanti di enti religiosi, associazioni e cooperative. “Devotio è una risorsa per la comunità cristiana, per la Chiesa locale e anche per la città di Bologna che, in questi giorni, accoglie aziende e visitatori da tutt’Italia e dall’estero”, ha sottolineato il cardinale Zuppi. “Ci auguriamo, quindi, che sempre più gli operatori del settore vivano l’importanza della loro missione e tendano a produrre oggetti e opere che manifestino la ‘nobile semplicità’ che la storia della Chiesa e, in particolare, il Concilio Vaticano II ha proposto come via di bellezza”.

I dati sulla partecipazione a “Devotio 2024” sono in crescita rispetto alla precedente edizione del 2022: sono presenti infatti ben 219 espositori (200 nel 2022), provenienti dall’Italia e da altri 17 Paesi (15 in totale nel 2022), su una superficie espositiva di 15mila metri quadrati. “Questi numeri confermano che ‘Devotio’ è considerata la fiera leader in tutto il mondo per il mercato dei prodotti e dei servizi per il settore religioso”, ha dichiarato Valentina Zattini, amministratore delegato di Conference Service e organizzatrice della manifestazione. “Le produzioni made in Italy di articoli liturgici e devozionali sono molto apprezzate a livello internazionale per lo stile e la qualità. Ci aspettiamo dunque un aumento pure dei visitatori e dei Paesi esteri di provenienza”.

“Devotio 2024” è organizzata da Conference Service, con il contributo della Regione Emilia Romagna, e ha ricevuto i patrocini dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana, Chiesa di Bologna, Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo, Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia (FACI), Associazione Musei Ecclesiastici Italiani (AMEI) e Fondazione Culturale San Fedele. Il comitato scientifico della fiera è coordinato da Claudia Manenti, responsabile del Centro Studi per l’Architettura Sacra della Fondazione Card. Giacomo Lercaro. Partner della manifestazione sono la Provincia Italiana Pie Discepole del Divin Maestro e la Fondazione San Fedele. Digital partner è il marketplace Ereligio.com, mentre media partner sono Edizioni San Paolo, Chiesa Oggi, Emil Edizioni (D’A, Bomboniera, La Ceramica) e Totus Tuus.

Ultimi articoli