Daniele Cassioli appartiene a quella tipologia di persone che, incontrate una volta nella vita, si ha il desiderio di rivedere ancora perché non ci si può non sentire profondamente trasformati anche solo dopo averlo ascoltato per pochi minuti. La sua biografia è costellata di medaglie e di successi: campione paralimpico di sci nautico con 45 titoli italiani, 27 titoli europei e 28 titoli mondiali, detiene il record nella specialità del salto, nelle figure e nello slalom. La mancanza della vista sin dalla nascita non ha mai frenato in lui l’eccezionale tenacia che lo ha condotto a superare traguardi ai limiti dell’impossibile.
Gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli hanno avuto la fortuna di conoscerlo il 27 novembre dello scorso anno a bordo di una nave, il traghetto Barcelona della Grimaldi, ancorato al Porto di Civitavecchia, grazie ad una riuscitissima iniziativa di orientamento promossa dall’Associazione “Noi Siamo Futuro – Festival dei giovani di Gaeta”. Il risultato è stato immediato: l’intervento di Daniele Cassioli ha avuto l’effetto di catalizzare in un istante l’attenzione e le emozioni dell’intera platea. Centinaia di studenti provenienti da ogni Istituto Superiore del Lazio sono rimasti in silenzio ad ascoltare la sua testimonianza. “Dopo quel giorno – racconta la Prof.ssa Giovanna Albanese, Docente di Accoglienza Turistica e Responsabile Eventi dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli – i nostri allievi hanno cominciato a chiederci notizie più precise di Daniele Cassioli spinti dal desiderio di un incontro più lungo. E’ nata così l’idea di invitarlo a Ladispoli e con i colleghi Renato D’Aloia e Carmen Piccolo abbiamo subito rimesso in moto la macchina dell’organizzazione coinvolgendo anche il Sindaco Alessandro Grando e l’Assessore comunale all’Istruzione Margherita Frappa, che ci ha offerto immediatamente la sua collaborazione”. Ed è così che martedì 20 febbraio Daniele Cassioli è venuto a Ladispoli ed ha incontrato la Dirigente scolastica Prof.ssa Vincenza La Rosa, gli studenti e i docenti dell’Istituto Alberghiero nell’ambito di un’iniziativa dal titolo “La diversità: un valore aggiunto”. “Ho prestato le mie gambe a chi ne aveva bisogno e altri hanno prestato a me i loro occhi – ha raccontato Daniele Cassioli agli allievi del “Di Vittorio” – La curiosità verso la diversità aiuta a fare nuove amicizie e in ogni organizzazione c’è bisogno di mettere a disposizione degli altri le proprie abilità e competenze. Io vi sto raccontando la mia difficoltà, la cecità, che non è semplice da gestire. Ma anche chi non ha disabilità incontra ostacoli nella vita e vorrei allora che voi portaste a casa oggi un consiglio. Ciò che fa la differenza è l’atteggiamento con cui affrontiamo le avversità e l’atteggiamento è sempre, e prima di tutto, una scelta che dipende da noi”.
“E’ stata un’emozione aver avuto come ospite Daniele Cassioli. – ha commentato la Dirigente scolastica dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio” Prof.ssa Vincenza La Rosa – Nel nostro Istituto siamo da sempre attenti a sensibilizzare gli studenti sul tema dell’inclusione e della valorizzazione delle diversità e la testimonianza straordinaria di Daniele Cassioli è di esempio per ciascuno di noi. Lo invitiamo già oggi a tornare presto a Ladispoli. Desidero rivolgere il mio grazie più sentito agli organizzatori di questo evento e all’Assessore Margherita Frappa per la sua presenza e per il suo prezioso supporto”.
Al tavolo dei relatori c’erano anche il Presidente del BKL Basket Ladispoli Massimo Albano e il giornalista Marco Di Marzio.
Fra gli ospiti, gli allievi dell’Istituto Comprensivo Ladispoli III-Ghirlandaio, la Vicepreside Teresa Villano e la DSGA Teresa Squillace. Al termine dell’incontro gli studenti dell’Istituto Alberghiero hanno preparato un pranzo di saluto coordinati dai loro docenti Ugo De Conciliis, Marco Erra, Donatella Di Matteo e Paolo Ferranti, con il supporto degli Assistenti Maria Liguoro, Elisabetta Mannelli, Pietro Piccarisi e Maria Piscopo. Un grazie anche allo Staff di Presidenza e Vicepresidenza, alla DSGA Stefania Croce, all’Assistente Tiziana Feliciano e a tutto il personale scolastico per la perfetta riuscita dell’iniziativa.
“Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi”: con questa citazione di Fabio Volo inizia il libro di Daniele Cassioli “Il vento contro”, che nel suo sottotitolo recita: “Quando guardi oltre, tutto è possibile”.