Si è tenuta a Roma, presso la sede di Saperi&Co, la competizione “RRIstarthack, Uni-hackathon per l’innovazione responsabile”. Tre giorni di progettazione alla quale hanno partecipato gli studenti, i dottorandi e i ricercatori provenienti dalle facoltà di Sapienza Università di Roma.
Sedici team, per un totale di 64 partecipanti, si sono sfidati nella realizzazione di prodotti fisici o digitali, utilizzando le tecnologie digitali e l’AI nei settori Mobility&Sustainable e Sport&Wellbeing.
A conclusione della terza giornata sono stati premiati 4 progetti:
1) PavinGREEN con il progetto Rubberbrick, che prevede la realizzazione di blocchi di pavimentazione a base di gomma riciclata di pneumatici a fine vita, da implementare nelle aree di ricarica di veicoli elettrici;
2) RH-Rackethack con il progetto RacketUP, un dispositivo per migliorare le prestazioni del giocatore di tennis o di padel attraverso un monitoraggio costante e in tempo reale delle performance;
3) GoAhead con il progetto AI-powered personal trainer. Grazie all’intelligenza artificiale è possibile tracciare in tempo reale i movimenti di un utente che fa sport senza la presenza fisica di un esperto.
4) MLInnovation con il progetto Go2Bike, che aiuta le imprese a raggiungere gli obiettivi di emissioni di gas serra dettati dall’european climate law.
Ai vincitori sono stati destinati Premi in denaro (4.000 euro a ciascun progetto, a condizione che si costituiscano in startup entro 6 mesi dalla conclusione dell’hackathon) messi a disposizione da Lazio Innova, insieme ad un percorso di accelerazione tramite la rete Spazi Attivi. Ai migliori team, inoltre, un percorso di assistenza per la costituzione in startup e/o per la brevettazione del prodotto, a cura di Saperi&Co di Sapienza Università di Roma.
L’iniziativa RRIStart (Responsible Research & Innovation Model for Impact Investment & Responsible Startups), finanziata dall’Unione Europa nell’ambito del progetto Horizon 2020, è stata realizzata dalla Regione Lazio tramite Lazio Innova, insieme con Sapienza Università di Roma e Saperi&Co, in collaborazione con importanti partner, come Eni Joule, Asc 27, Wylab.