22 Novembre, 2024
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A Palazzo Valentini il convegno “Essere pronti per un futuro intelligente”

Si è tenuto presso la Sala Consiliare di Palazzo Valentini il convegno “Essere pronti per un futuro intelligente. L’intelligenza artificiale per semplificare la vita dei cittadini, per non lasciare indietro nessuno, per sperimentare insieme, per non moltiplicare la fatica, per massimizzare i risultati.” L’evento promosso e organizzato dalla Consigliera di Città metropolitana di Roma Capitale Alessia Pieretti, delegata a Innovazione tecnologica e Transizione digitale, con il Dipartimento VI – Transizione Digitale di Città Metropolitana di Roma Capitale e in collaborazione con la Società Gartner, è stato occasione di confronto sul tema dell’Intelligenza Artificiale con specifica declinazione in ambito pubblico.
Esponenti di istituzioni locali e nazionali ed esperti del settore si sono confrontati su sfide ed esperienze sul campo, utili ad analizzare e cogliere le opportunità offerte dall’IA per migliorare i servizi pubblici e semplificare la vita dei cittadini.
“L’IA offre soluzioni che possono rivoluzionare il modo in cui interagiamo con il mondo che ci circonda. Attraverso l’implementazione responsabile e innovativa di tecnologie intelligenti, possiamo trasformare i servizi pubblici, ottimizzare le risorse e rispondere in modo più efficace alle esigenze della società: dall’ottimizzazione dei trasporti alla fornitura di servizi sanitari più facilmente fruibili. Investire nell’IA non solo migliora la qualità della vita dei cittadini, ma ci avvicina anche a un futuro in cui l’innovazione e il benessere sono accessibili a tutti, indipendentemente dalle circostanze. Città metropolitana è impegnata per accompagnare l’introduzione della IA nella amministrazione con una policy che metta al centro i collaboratori, in modo che siano accompagnati e comunque protagonisti in questo processo di trasformazione del lavoro. Fondamentale anche il supporto ai Comuni  per l’accesso ai fondi europei in tema di digitalizzazione “
Tra i temi dibattuti anche l’approfondimento delle implicazioni etiche e sociali derivanti dall’utilizzo dei nuovi strumenti di IA e la necessità di definire un sistema di regolamentazione al fine di garantire le migliori condizioni per lo sviluppo e l’uso di questa innovativa tecnologia.
 “Ridurre il divario digitale tra le generazioni è una priorità cruciale per garantire un accesso equo alle opportunità offerte dalla tecnologia. Investire nell’alfabetizzazione digitale e nell’inclusione tecnologica per tutte le fasce d’età promuove l’uguaglianza di accesso alle risorse, alle opportunità e favorisce anche la coesione sociale e il progresso economico. Attraverso programmi di formazione, supporto e accessibilità, che stiamo avviando nei Comuni del territorio, possiamo garantire che le generazioni più anziane non vengano lasciate indietro nell’era digitale, partecipino pienamente e attivamente alla società digitale, contribuendo così a una comunità più inclusiva e resiliente”.

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