Il movimento Italia dei Diritti torna a occuparsi dei rifiuti abbandonati nel comune di Ardea, già segnalati a suo tempo, ma ancora insistenti sul territorio. Tony Gallo responsabile per Pomezia dell’IdD e Consigliere Ombra per la Città Metropolitana continua a monitorare il territorio mettendo in evidenza come il comune si stia disinteressando del fenomeno abbandono rifiuti:” Come già detto la volta scorsa, i rifiuti si trovano nei pressi di una scuola oltre che a occupare un posto auto per disabili creando notevoli disagi per chi potrebbe usufruirne, il comune sembra però fregarsene di tutto ciò così come l’azienda che si occupa del ritiro dei rifiuti ad Ardea che non interviene per la bonifica. I rifiuti sono aumentati e sicuramente continueranno ad aumentare – conclude Tony Gallo – è urgente quindi un intervento da chi ne ha competenze affinché questo problema venga risolto”.
Carlo Spinelli Segretario Provinciale romano e responsabile per la Politica Interna del movimento presieduto dal giornalista romano Antonello De Pierro commenta la segnalazione di Tony Gallo:” Visto che l’amministrazione comunale fa orecchie da mercante e l’azienda preposta per il ritiro dei rifiuti ad Ardea sembra abbia le bende agli occhi, non ci resta che investire del problema gli enti superiori per portarli a conoscenza di come non viene amministrato a dovere il comune di Ardea. E’ vero che all’interno della maggioranza c’è maretta con la richiesta fatta da alcuni consiglieri al sindaco di azzerare la giunta comunale, atto crediamo propedeutico ad una crisi che potrebbe portare, a meno di due anni dalle elezioni passate, al fallimento dell’attuale maggioranza, questo però non significa che fino a quando questa amministrazione è in carica non debba risolvere i problemi del comune, e il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, anche inquinanti e pericolosi, in strada vicino a una scuola è un grande problema; aggiungiamoci poi che una parte di essi occupa un posto auto per disabili e i motivi per la rimozione di questi rifiuti aumentano. Solleciteremo il comune a intervenire e porteremo a conoscenza del problema anche la Prefettura sperando che questo – conclude Spinelli – dia una scossa all’amministrazione comunale e si adoperi per la bonifica dai rifiuti delle aree segnalate”.