“Sul Nomenclatore tariffario, che entrerà in vigore dal 1° aprile, è importante una moratoria. Le tariffe del sistema sanitario nazionale sono rimaste invariate per anni, abbassarle in questo momento senza considerare l’effetto inflattivo rischia di mettere seriamente a repentaglio la qualità e la quantità delle cure garantite dalle strutture accreditate, con l’inevitabile congestione delle strutture pubbliche. Si ascoltino le associazioni di categoria e si apra un confronto pubblico sull’argomento per non pregiudicare il diritto alla salute delle cittadine e dei cittadini del Lazio”. Lo ha dichiarato il Consigliere della Regione Lazio e responsabile Welfare di Azione, Alessio D’Amato.