In occasione degli 80 anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine, il Municipio Roma VIII organizza “335 semi che germogliano ancora”, corteo composto dalle scuole del territorio, dalle associazioni di quartiere, ANED, ANFIM e ANPI. Il corteo, che si snoderà per le strade del municipio partirà alle ore 9,30 da piazza Sant’Eurosia per raggiungere il sacrario delle Fosse Ardeatine, dove il 24 marzo del 1944 la furia e la ferocia dell’occupante nazista compì la più ignominiosa delle stragi nella capitale.
Nel corso della settimana che precede l’iniziativa sono previsti laboratori creativi, appuntamenti che vedranno la realizzazione di allestimenti che sfileranno lungo il corteo. Gli incontri sono partiti lo scorso 15 marzo presso la scuola popolare Sciangai fino a sabato prossimo presso l’Approdo Porto culturale sicuro. Nel mezzo gli appuntamenti a Casetta Rossa, MYO Spazio, Centro Linkiostro, Villetta Social Lab e Csoa La Strada.
“Per gli ottant’anni delle Fosse Ardeatine – spiega Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio Roma VIII – il nostro Municipio, che negli anni si è contraddistinto per i percorsi per la Memoria, rilancia ancora una volta il corteo che ormai storicamente ricorda l’eccidio e i martiri attraversando le strade di Garbatella e Tor Marancia. Come negli anni passati, le scuole saranno le protagoniste di questa manifestazione insieme alle associazioni della memoria e ai singoli cittadini”.
“Giornate intense che avranno al centro il Mausoleo delle Fosse Ardeatine e il lavoro continuo dell’Anfim, l’associazione nazionale dei familiari dei martiri con cui lavoriamo da anni fianco a fianco.
“Il 26 marzo – conclude il presidente Amedeo Ciaccheri – torneremo in strada con un corteo ormai divenuto storico che si concluderà alla presenza del sindaco Gualtieri e dell’intero Consiglio comunale. Sarà un’occasione perché Roma onori il martirio dei 335 trucidati delle Ardeatine con la deposizione di una lapide commemorativa”.