Riceviamo e pubblichiamo – Molte persone con sclerosi multipla e patologie correlate non ricevono ancora tutti i servizi di cui hanno bisogno.
Spesso chi ha una forma progressiva non beneficia dei farmaci specifici; e così, anche per questo motivo, smette di frequentare il Centro Clinico per la SM.
In più, chi ha una disabilità moderata o grave, a volte fatica ad accedere ad un percorso di presa in carico completo, che includa un’efficace presenza dei servizi sanitari, sociali, riabilitativi territoriali.
E si trova a dover gestire i propri bisogni di cura e di assistenza con il solo aiuto della famiglia, o in completa solitudine.
Il sistema territoriale incontra difficoltà nell’informare e raggiungere queste persone, che stimiamo siano circa 30.000 in Italia.
Non possiamo abbandonarle. Vogliamo portare le loro esigenze all’attenzione del Ministero della Salute, che a questo scopo sta finanziando il nostro progetto Hard to Reach (“Difficili da raggiungere”).
Il progetto ha appunto l’obiettivo di raggiungere queste persone ed evidenziarne a fondo i bisogni.
https://www.aism.it/htr