“L’appello degli scienziati mette in luce che il Re è nudo. Sono dieci anni che il nostro sistema è sotto finanziato. Le chiacchiere stanno a zero, e continuare a ripetere che sono stati messi tre miliardi senza dire contestualmente che l’incremento non copre neanche il tasso inflattivo è una semplice foglia di fico. L Italia investe la metà di Francia e Germania, nonostante la popolazione sia la più anziana. Il termometro lo dà la spesa interamente privata delle famiglie che supera i 40 miliardi e rappresenta ormai oltre il 20 per cento della spesa complessiva. Il sistema è al collasso, serve intervenire con una terapia d’urto, ecco perché è necessario riaprire la discussione sul Mes sanitario da destinare in larga misura ad implementare il personale. È assurdo andare a prendere infermieri in India piuttosto che in Paraguay. Le scuole infermieri vanno deserte perché gli stipendi sono bassi e i carichi di lavoro sono alti, lo stesso professionista in Francia e in Germania guadagna il doppio, questa è la verità. Abbiamo perso in questi anni migliaia di operatori sanitari. Agli italiani va detta la verità ed Azione, da tempo, a messo al centro sanità e salari, con proposte concrete”. Lo ha dichiarato il responsabile Welfare di Azione, Alessio D’Amato.