“Nelle stazioni della metro si annuncia da lunedì lo stop alle 21 per altri mesi e tre stazioni, e tra le più importanti, a cominciare da Vittorio Emanuele e seguita da Spagna e Ottaviano, resteranno direttamente chiuse per lavori. Roma non è una città europea: a Bruxelles e a Londra il servizio arriva a mezzanotte, a Monaco all’una, a Parigi 1,15. Gli utenti romani protestano mentre nella Capitale d’Italia l’arroganza e il pressapochismo la fanno da padroni e l’annuncio è scritto solo su cartelli, gli addetti di stazione non sono in grado di confermare e la città non è informata”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori. “La Capitale rischia la totale paralisi, non è più tollerabile chiedere ai romani di sopportare e avere pazienza mentre regna l’incapacità e Atac continua a svolgere un servizio pessimo”, conclude il leghista.