Riceviamo e pubblichiamo – È paradossale avere delle strutture in muratura e doversi ridurre ad utilizzare bagni chimici (peraltro orrendi), che con i primi caldi emanano odori terribili e diventano dei forni a cielo aperto. Questi bagni chimici (fattura alla mano) costano €140,00 euro al mese ciascuno. Il conto è facile, in totale (a meno di trattamenti particolari riservati al Comune) fa € 6.700,00 euro all’anno che potrebbero essere spesi per affidare o far gestire i bagni in muratura esistenti, con un risultato di gran lunga migliore in termini di immagine, pulizia e servizio reso ai cittadini e ai turisti. In altri luoghi del mondo, queste strutture (ultima foto scattata la scorsa estate in Francia a Palavas-les-Flots) sono pulite, accessibili, profumate e danno la cifra di come un luogo, una comunità intende il concetto di “accoglienza”.
Sarà uno degli argomenti da portare in Commissione Turismo insieme a Matteo Flenghi.
Michele Cardone