È iniziato il progetto “Zone umide, serbatoi di biodiversità”, realizzato dal Comune di Canale Monterano in collaborazione con la Riserva Naturale Monterano e dedicato alle classi terze, quarte e quinte elementari del plesso di Canale Monterano.
Il progetto di quest’anno è stato dedicato alle zone umide e alla loro importanza per il pianeta. Mirabile esempio di zona umida sono i due laghetti della Mercareccia – parte integrante della Riserva Naturale – che ospitano oggi una ricca biodiversità.
Stamattina si è svolto il primo incontro, che ha riguardato le due classi quinte e la quarta B. I ragazzi hanno seguito la lezione presso il teatro comunale M. Fiorani, dove si svolgerà anche il prossimo incontro, il giorno 23 aprile, dedicato alle due classi terze e alla quarta A.
Durante la mattinata, insieme alla comunicatrice Chiara De Biagi ed ai Guardiaparco della Riserva Tito e Riccardo, i ragazzi hanno affrontato il tema delicatissimo e affascinante delle zone umide e, in particolar modo, dei laghetti della Mercareccia, dove effettueranno anche un’uscita sul campo nelle giornate del 29 aprile, 7 e 23 maggio, per vedere coi propri occhi la ricchezza di biodiversità e provare a cimentarsi nell’osservazione dell’avifauna.
Nella giornata del 29, che interesserà le classi quinte, si svolgerà anche la seconda edizione del “City Nature Challenge”, la caccia al tesoro mondiale della biodiversità.
Presente all’incontro, per l’Amministrazione comunale, l’Assessore ai Servizi scolastici, Formazione e Diritto allo Studio, Valeria Pasquali, che ha dichiarato: “Siamo veramente entusiasti di iniziare questo percorso che speriamo contribuirà a valorizzare un sito di così grande importanza”.