Bambini a caccia di rifiuti accompagnati dallo slogan ambientale più attuale che mai: “Comincio io!”. Le maratone a premi di caccia ai rifiuti chiamate “Rifiuthlon”, marchio registrato da AICS che quest’anno compie 10 anni, sono tornate al Villaggio per la terra, in occasione delle celebrazioni italiane dell’Earth Day, dal 18 al 21 aprile a Villa Borghese a Roma. L’Associazione italiana cultura sport, tra i primi enti di promozione sportiva e sociale del Paese, partecipa così all’Earth Day, per spiegare come lo sport sia il luogo ideale per insegnare ai più piccoli il rispetto ambientale e la cultura del riciclo.
La postazione AiCS è stata presa d’assalto da genitori trascinati dai più piccoli desiderosi di cimentarsi nella Rifiuthlon.
«Mettiamo da sempre i bambini al centro della nostra attività – spiega il coordinatore di AiCS Ambiente Andrea Nesi – perché è da loro che serve partire per avere domani adulti più
consapevoli riguardo la “questione” ambientale. La gara a premi di raccolta rifiuti non è, infatti, una attività di pulizia, ma una vera azione di educazione civica che insegna ai più giovani quanto sia importante che loro siano un esempio positivo per grandi e piccini. Per questo chiediamo ai piccoli di raccogliere un solo rifiuto alla volta tra le persone in modo da sottolineare l’aspetto dell’esempio piuttosto che la raccolta di rifiuti in se. Accrescere la coscienza critica divertendosi, come si fa nello sport, è la giusta chiave di lettura. I nostri giovani atleti diventano così sentinelle del territorio e ambasciatori, verso coetanei ed adulti, del rispetto della terra».