23 Dicembre, 2024
spot_imgspot_img

Montesacro ricorda i Caimani di Bell’Orizzonte

Dedicati un largo, un murale, un film e una canzone  alla memoria dei giovani partigiani del liceo Orazio

La festa della Liberazione passa per i registri di classe di ottanta anni fa e attraverso una comunità scolastica che studia il suo passato per guardare con occhi diversi il futuro.

Nasce proprio da questo percorso la giornata evento di oggi, frutto di mesi di lavoro e di ricerca storica.

Un nuovo largo accanto alla scuola intitolato a quei giovani partigiani che si facevano chiamare “i Caimani del Bell’Orizzonte” perché usavano nuotare in un’ansa dell’Aniene, a Montesacro, a pochi passi dalla scuola che frequentavano, il liceo Orazio. Per loro una canzone scritta e interpretata dal Trio Monti e cantata dallacentinaia di studenti, un murale realizzato dai ragazzi insieme al professor Ugo Claudio Gallici, con la supervisione dell’artista Manuela Merlo, progetto risultato vincitore del Premio Mamma Roma e i suoi figli migliori, con Herbol come sponsor tecnico. Infine un film realizzato dai ragazzi sui loro “Caimani” con la regia di Andrea Rusich risultato vincitore del bando cinema e scuola di Mic e Mim

“Una festa bellissima per la nostra comunità che ha fortemente voluto la dedica della piazza e ne ha promosso l’iter. Non si tratta solo di una targa, ma dell’ideale passaggio di testimone tra quei giovani di allora e i nostri ragazzi, nell’impegno alla difesa della democrazia e della libertà” per la dirigente scolastica Maria Grazia Lancellotti vera anima e motore di questa esplosione di iniziative preparata per celebrare la festa della Liberazione.

Hanno partecipato al progetto Sandro e Daniela Caccamo, figli di Franco, uno fra i più conosciuti “Caimani”: “è con infinita gratitudine che vogliamo ringraziarvi per l’incessante lavoro, la continua opera di risveglio delle coscienze e della memoria, senza la quale l’uomo è nulla. Stiamo vivendo un periodo “buio” ed è grazie a persone come voi che è possibile intravedere, ancora, un po’ di luce”.

All’inaugurazione della nuova intestazione toponomastica del neonato Largo dei Caimani del Bell’Orizzonte hanno partecipato in rappresentanza delle istituzioni Paolo Marchionne, Presidente del III Municipio, insieme agli assessori alla cultura rispettivamente del municipio e del comune Luca Blasi e Miguel Gotor. La cerimonia è stata aperta dal Presidente del municipio, che ha ringraziato la totalità della comunità scolastica del liceo Orazio per l’impegno profuso nel mantenere viva la memoria storica del quartiere negli stessi luoghi in cui si sono svolte le azioni di resistenza del gruppo dei Caimani.

A seguire, la studentessa Sara Noury ha parlato a nome degli studenti:

“Tutta la comunità scolastica ha voluto l’intestazione di questo spazio a nome dei ragazzi che hanno combattuto contro il nazifascismo, alcuni provenienti dalla nostra scuola.” Ricordando l’impegno di tanti giovani oraziani per conquistare diritti e libertà di cui oggi godiamo, ha ammonito:

“La libertà per cui tanto si è combattuto deve essere tutelata ancora ai giorni nostri. Tocca alla nostra generazione non dimenticare chi ha lottato per noi.”.

La Preside Lancellotti ha condiviso le parole di Sara e, dopo aver ricordato il sostegno ricevuto dal consiglio d’istituto in occasione di questo ciclo di iniziative, ha dichiarato: “L’identità dei Caimani è quella di tutta la comunità dell’Orazio. Le attività odierne servono a far tornare i Caimani sui loro banchi scolastici e segnano un passaggio di testimone tra il loro impegno e quello delle nuove generazioni.”

A concludere la cerimonia è stato l’intervento dell’assessore Gotor, che ha inoltre portato i saluti del sindaco:

“Siamo qui oggi per celebrare e ricordare l’antifascismo, valore scolpito nella storia della nostra repubblica e da cui è nata la nostra costituzione. Questa cerimonia è il prodotto finale di un percorso didattico, di partecipazione e di consapevolezza. Vorrei che tutte le cerimonie toponomastiche a Roma si svolgessero con un tale impegno da parte dei cittadini.”

La mattina è proseguita negli spazi del Liceo Orazio, con la presentazione del murale e la performance del Trio Monti insieme ai ragazzi del coro, diretti dal prof. Agostino Greco, applauditi e incitati dagli altri studenti. Infine, la visione del documentario del Civico Giusto dedicato Don Fiorello Piersanti e del film realizzato dagli studenti stessi ha concluso il ciclo di eventi in vista del 25 Aprile.

 

Ultimi articoli