23 Dicembre, 2024
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La maratona #OnePeopleOnePlanet chiude le celebrazioni Earth Day 2024 e lancia il G7 Ambiente

La maratona #OnePeopleOnePlanet, trasmessa in diretta su RaiPlay e VaticanNews dalle 8:00 alle 23:00 del 22 aprile per celebrare l’Earth Day, si conclude con successo, e lancia al G7 Ambiente Clima ed Energia – che si aprirà il 28 aprile a Venaria Reale, Torino – due importanti appelli frutto di un intenso lavoro di dialogo intergenerazionale ed interreligioso curati da Earth Day Italia e Movimento dei Focolari, organizzatori della Giornata Mondiale della Terra in Italia. 

 

Il tradizionale Concerto per la Terra ha visto quest’anno mattatore sul palco della Nuvola di Fuksas Luca Barbarossa con la sua Social Band. Ad alternarsi con lui artisti travolgenti come Max Gazzè, Alex Britti e Anna Castiglia i quali hanno appassionato il pubblico del magnifico auditorium dell’EUR a Roma. 

Prima del concerto sono stati conferiti i premi “Reporter per la Terra” che Earth Day Italia assegna ogni anno a giornalisti, artisti, registi e documentaristi, impegnati a raccontare le crisi sociali e ambientali del nostro tempo. La cerimonia condotta da Pierluigi Sassi, Presidente Earth Day Italia, e Chiara Giallonardo, giornalista RAI dalla forte competenza ambientale, ha visto premiati tre autentici campioni della sostenibilità:

● Edoardo Vigna, direttore dell’inserto mensile “Pianeta 2030” del Corriere della Sera, premiato per la carriera trentennale di giornalista che lo ha portato ad essere una delle voci più autorevoli sulle questioni legate all’ambiente e alla sostenibilità. Alla premiazione di Edoardo Vigna hanno voluto partecipare anche Sara Zambotti e Massimo Cirri della trasmissione campione del green Caterpillar;
● Lia Beltrami, regista e art director premiata per il lavoro di una vita, passata non solo a raccontare le più scottanti e drammatiche tragedie umanitarie del nostro tempo, ma anche alla continua ricerca di storie di riscatto, solidarietà, impegno, volontariato e dialogo interreligioso per la pace all’insegna della sua campagna: “emozioni per generare il cambiamento”. La eco della sua premiazione è giunta fino alle Favelas brasiliane dove alcuni ragazzi hanno prenotato un generatore di corrente per poter accedere a RaiPlay e veder premiata la documentarista che parla di loro al mondo;
● Trudie Styler, attrice, produttrice, ambientalista, attivista per i diritti umani e filmmaker, la quale è stata premiata per il documentario capolavoro “Posso Entrare? An Ode to Naples”, nel quale ha raccontato magistralmente come un quartiere critico di Napoli sia stato pacificato da un progetto di sviluppo sostenibile. Una testimonianza viva di come la pace si costruisca a partire dai nostri territori e dalle nostre comunità. Trudie ha raccontato l’incredibile impegno che da decessi spende per contrastare la crisi ambientale ed ha voluto donare al pubblico dell’Earth Day anche la testimonianza di Sting che ha partecipato al suo documentario.

La Maratona andata in onda su RaiPlay ha poi ospitato due preziosi momenti, che per la loro valenza culturale e simbolica sono stati Flag Event del G7, tracciando un ponte tra quanto avvenuto a Roma il 22 aprirle e quanto accadrà a Torino il 29 e 30.

Il primo, il Dialogo su Pace e Ambiente – condotto dal presidente di Earth Day Italia Pierluigi Sassi e dal direttore de L’Osservatore Romano Andrea Monda – ha edificato un ponte ideale tra Gerusalemme e Torino, passando anche per altre significative città.  

In collegamento da Gerusalemme il Patriarca Latino, Cardinale Pierbattista Pizzaballa con l’inviato dell’Osservatore Roberto Cetera e la corrispondente RAI Maria Gianniti cui hanno corrisposto da Bologna il Presidente della Cei Cardinale Matteo Maria Zuppi, da Roma Fra Paolo Maria Braghini, missionario cappuccino tra i popoli nativi in Amazzonia, dall’Armenia il Rev. Fr. Garegin Hambardzumyan, Responsabile del Dipartimento per l’Ecumenismo della Chiesa Apostolica Armena – Santa Sede di Echmiadzin, da Trieste Nader Akkad, Imam della Grande Moschea di Roma. Significative inoltre le testimonianze video di Kezevinu Aram, Presidente dello Shanti Ashram (Coimbatore, India) e di Virgilio Viana, attivista in Amazzonia.

Il secondo, gli Stati Generali dell’Ambiente per Giovani ha visto ragazzi e ragazze confrontarsi sui temi dell’economia circolare, dell’acqua, dell’energia, delle azioni per il clima per elaborare un documento da sottoporre all’attenzione dei Ministri che si riuniranno al tavolo del G7.

In collegamento da Torino, dove sono stati ospitati presso l’Enviroment Park i ragazzi hanno inoltre avuto un primo confronto con il Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e con l’inviato speciale per il clima Francesco Corvaro esponendo le loro istanze e raccogliendo l’impegno per cui queste saranno rappresentate al tavolo dei negoziati in apertura il prossimo 29 aprile.

Presenti all’incontro il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il direttore per il Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport Paola Casagrande, l’Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti Chiara Foglietta, l’Assessora della Città di Torino all’Istruzione e ai Giovani Carlotta Salerno, l’Assessore della Regione Piemonte a Bilancio, Finanze, Programmazione economico-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese Andrea Tronzano, e il presidente dell’Environment Park Giacomo Portas

“Sono stato molto colpito dall’affluenza e dall’interesse dimostrato dai ragazzi. L’iniziativa, sviluppata grazie alla collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Torino, ha avuto il merito di mettere al centro i giovani, veri protagonisti dell’evento. –  ha dichiarato Portas – I ragazzi hanno molto apprezzato la possibilità di viaggiare su un’auto ad idrogeno, a dimostrazione del fatto che una mobilità diversa è possibile. Durante la giornata è stato presentato anche un corso di autodifesa contro le fake news ed è stato lanciato il countdown di avvicinamento alla fine del decennio, scadenza fissata dall’Agenda 2030 per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.”

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