“Grazie a un intenso lavoro di squadra e alla proficua collaborazione tra Talete S.p.A. e l’EGATO n.1 Lazio Nord Viterbo – dichiara l’AU Salvatore Genova – Talete S.p.A. ha ottenuto un importante finanziamento di oltre 18 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il quale si potranno introdurre soluzioni innovative e sostenibili per affrontare le sfide idriche del futuro. Desidero esprimere il mio sincero ringraziamento e apprezzamento a tutti i collaboratori di Talete S.p.A. per avere saputo cogliere questa grande opportunità data dal Governo e per il loro impegno straordinario e il contributo determinante nel raggiungimento di questo importante risultato. La dedizione dimostrata durante tutto il processo ha reso possibile il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo che apre il futuro a grandi interventi volti a ottimizzare ed efficientare il servizio sempre più efficace, nonostante le forti criticità ambientali connesse alle caratteristiche vulcaniche delle fonti che erodono ben oltre1/3 del bilancio economico della Società.”
L’ottenimento del finanziamento da oltre 18 milioni di euro rappresenta uno straordinario successo a vantaggio dei cittadini – commenta Alessandro Romoli, Presidente della Provincia di Viterbo -. Questo enorme afflusso di risorse permetterà infatti l’efficientamento sia delle infrastrutture idriche nella Tuscia che dello stesso servizio fornito ai cittadini da Talete S.p.A. L’obiettivo è quello di contrastare le perdite nelle reti di distribuzione e di affrontare il futuro e le complessità morfologiche del territorio in un’ottica di sostenibilità e innovazione tecnologica”.
La Società aveva presentato il progetto nella prima finestra temporale e con Decreto direttoriale n.594 del 24.08.2022 era risultato tra gli interventi “ammessi ma non finanziati per carenza di fondi” con il punteggio di 23,40.
L’attuale Governo ha deciso di rifinanziare la misura ed il 06/05/2024 è stato pubblicato il Decreto direttoriale n. 203 con il quale la società Talete S.p.A. è risultata beneficiaria dell’intero importo richiesto pari ad euro 18.707.018,94.
I principali step per il rispetto dei milestone del PNRR prevedono di distrettualizzare il 40% delle reti pari a circa 600 km entro il 31/12/2024 e di completare il lavoro entro il 31/03/2026. Una sfida ambiziosa ma che potrà portare una svolta nella gestione del SII nella provincia di Viterbo.
Grazie al progetto per la prima volta la società si doterà di un sistema digitale sugli oltre 1500 km di reti, oltre alla creazione di ben 172 distretti dotati di 210 misuratori di portata e 304 misuratori di pressione; l’insieme di queste apparecchiature idrauliche consentirà, a regime, il controllo delle portate e delle pressioni da remoto per ridurre gli sprechi nelle condotte più deteriorate.
Con l’intervento, che prevede la sostituzione di circa 15 km di reti opportunamente individuate, si mira a ridurre al 2026 circa 6 milioni di metri cubi di acqua dispersa; questo consentirà di incidere direttamente sui costi operativi connessi alla gestione riducendo i costi di potabilizzazione.
Inoltre, l’installazione di ben 10.000 contatori SMART consentirà una lettura automatica dei consumi idriche e individuazione rapida di eventuali perdite o sprechi, garantendo così una gestione più accurata delle risorse.