512 partecipanti, 29 speaker di alto livello, 31 espositori e 108 aziende e startup rappresentate. Sono questi i numeri di “LarioSpace 2024”, seconda edizione dell’evento sulle innovazioni e le tecnologie italiane nel settore della New Space Economy, che si è appena svolto presso il Centro spaziale del Lario, la struttura per le telecomunicazioni satellitari di Telespazio a Gera Lario, vicino al lago di Como. All’evento sono intervenuti numerosi professionisti del settore spaziale, tra cui anche l’astronauta Paolo Nespoli, manager di società specializzate, ricercatori, divulgatori scientifici, studenti e appassionati. Il programma delle due giornate ha visto una serie di talk, workshop interattivi e sessioni di networking su tematiche di grande attualità, come le costellazioni di minisatelliti, i nuovi vettori spaziali, le tecnologie per le telecomunicazioni, l’osservazione della terra, i voli suborbitali e le future missioni lunari. Disponibile anche un’area dedicata agli stand degli espositori per facilitare gli incontri tra imprenditori, professionisti e stakeholder.
“E’ stato per me un piacere partecipare a questo evento”, ha dichiarato Alessandro Fermi, assessore all’Università Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia, che ha aperto i lavori. “La Lombardia è infatti da anni un polo trainante nel settore aerospaziale, generando un fatturato complessivo di 6,3 miliardi di euro. Le sue esportazioni, pari a 1 miliardo di euro, rappresentano circa un quarto delle esportazioni italiane nel medesimo settore. Questi dati, riferiti al 2023 e provenienti dal Lombardia Aerospace Cluster, testimoniano il ruolo prominente della nostra regione nell’economia aerospaziale nazionale. Eventi come quello organizzato da LarioSpace, dunque, danno evidenza ad un settore per noi molto importante”.
“Siamo estremamente grati ed entusiasti per il successo dell’edizione di quest’anno di LarioSpace”, ha sottolineato Jonathan Polotto, amministratore delegato di Involve Space e organizzatore dell’evento. “L’affluenza e l’interazione che abbiamo visto in queste due giornate ci dimostrano quanto sia forte e vibrante la comunità della New Space Economy. Questo evento è stato un punto d’incontro significativo per innovatori, imprenditori e visionari che stanno plasmando il futuro dello spazio. E non è finita qui: stiamo già lavorando per rendere la prossima edizione del 2025 ancora più grande e coinvolgente”.