“Genitori poco attenti, la ricerca della popolarità sui social, l’alcool e gli stupefacenti sono gli ingredienti che trasformano ragazzi annoiati in vandali metropolitani e i quartieri delle nostre città si trasformano in piccoli bronx”. E’ quanto afferma Carlo Spinelli esponente di spicco dell’IdD in una nota dove denuncia atti vandalici in via di Grottarossa
Roma 9 maggio 2024: Atti vandalici al XV Municipio di Roma denunciati dal movimento Italia dei Diritti che continua a ricevere segnalazioni dai residenti della zona. E’ quanto riporta in una nota il Segretario Provinciale romano e responsabile nazionale per la Politica Interna IdD Carlo Spinelli:” Ci è arrivata una segnalazione da parte di una residente del XV Municipio relativa a un atto vandalico compiuto ai danni della vettura del figlio. La mattina del 5 Maggio l’auto, regolarmente parcheggiata su via di Grottarossa, è stata trovata macchiata con vernice marrone, inoltre sono state danneggiate anche alcune pensiline delle fermate degli autobus. Trattasi di atti vandalici compiuti da chi cerca di combattere la noia con queste stupide bravate che arrecano danni anche seri alle proprietà altrui e che alcune volte sfociano anche in gravi episodi di violenza ai danni di soggetti deboli. Forse – continua Spinelli – in preda ai fumi dell’alcool o sballati dalle canne, questi vandali che a quanto pare si radunano dalle parti del parco Volusia, non trovano di meglio da fare che danneggiare vetture e arredi urbani; come sono lontani i tempi nei quali i nostri genitori ci intimavano di rientrare a casa per cena e andare a letto dopo carosello. Dico questo perché la colpa di quanto sta succedendo non è da ricercarsi solo tra i ragazzi, ma anche dall’educazione che viene data loro, dal rispetto che non gli viene insegnato, dalla superficialità con la quale ormai i figli vengono attenzionati dai propri genitori, mettiamoci poi le bravate compiute dai ragazzi per poi postarle sui social giusto per guadagnare qualche like ed ecco spiegato il motivo dei tanti episodi di violenza che vengono registrati nelle nostre città. Quando un figlio picchia un’insegnante sotto gli occhi della propria madre e questa non interviene per fermarlo o rimproverarlo, che insegnamento viene dato se non quello di farsi giustizia con la violenza e di non avere rispetto per la vita altrui. Tornando agli episodi di via Grottarossa, sicuramente occorre un controllo più attento da parte delle autorità, i luoghi di ritrovo di questi gruppi di ragazzi sono conosciuti, le piazze di spaccio anche, quindi basta un’attenzione maggiore per poter quantomeno prevenire episodi gravi di violenza ai danni di persone o cose. Confidiamo quindi nelle forze dell’ordine per un sollecito intervento e negli amministratori del Municipio XV di Roma – conclude Spinelli – affinché possa essere garantita la sicurezza dei residenti”.