Roma Capitale, in collaborazione con la Città metropolitana di Roma, nella costruzione di un tavolo interistituzionale che si occupi della riqualificazione del Fiume Almone. Nella proposta di delibera, si propone di avviare un percorso che coinvolga tutti i soggetti interessati, cittadini e associazioni, per la rinascita del bacino idrografico, al fine di organizzare anche un’agricoltura e una pastorizia ecosostenibile, un monitoraggio continuo del fiume e la manutenzione e cura del territorio circostante. Un territorio ricco di testimonianze naturalistiche, storiche e culturali, prima tra tutte la via Appia Antica e religiose, da presentare ai cittadini e ai pellegrini che visiteranno Roma nel Giubileo del prossimo anno. Il fiume Almone è un pezzo fondamentale che va a comporre lo straordinario ecosistema della valle della Caffarella e del Parco dell’Appia Antica, che, per anni è stato considerato solo come una discarica. Per questo l’azione congiunta dei vari partner istituzionali, servirà ad eseguire controlli costanti nel tempo per monitorarne i livelli di inquinamento, per preservare tutto il territorio e chi lo abita. Il corso d’acqua ha una lunghezza di 21km e interessa i Comuni di Rocca di Papa, Grottaferrata, Marino e Ciampino, coinvolgendo anche i Municipi VII e VIII di Roma Capitale. Sarà programmato, una volta approvata la delibera, un convegno per presentare tutte le iniziative da intraprendere.
Roma Capitale e la riqualificazione del fiume Almone
