Bracciano oggi ha gridato il suo “No alla Mafia e Viva la Libertà” e lo ha fatto con il chiasso vivo e bello delle voci dei tanti ragazzi che hanno inondato il centro cittadino con il bianco delle loro magliette e i colori delle parole di pace, di giustizia e di coraggio impresse su mani sagomate sventolate all’aria. Così gli alunni della scuola primaria e secondaria dell’IC Bracciano riuniti insieme in una città, a tratti distratta, questa mattina, giovedì 23 maggio 2024, hanno celebrato la Giornata nazionale della Legalità con una manifestazione promossa dall’istituto e dall’amministrazione comunale..
La manifestazione ha avuto inizio intorno alle 10.30, quando in piazza IV Novembre, sono confluite in corteo numerose classi dell’IC Bracciano, a loro si è poi unito il sindaco di Bracciano, Marco Crocicchi che salutando i ragazzi ha detto loro: “State facendo un rumore bello e importante ed è bello vedervi qui tutti riuniti pieni di entusiasmo in questa occasione ricca di significato”. Subito i ragazzi hanno canto la canzone di Fabrizio Moro, “Pensa”, un brano musicale che parla proprio dell’impegno nella lotta alla mafia e richiama le nuove generazioni ad avere uno spirito critico ispirato al coraggio e all’impegno civile. I bambini si sono stretti poi in un grande cerchio ampio quanto la piazza ed hanno continuato a far sentire il loro “No alla Mafia”.
La Giornata della Legalità non è solo ricordo o commemorazione per i ragazzi, ma, ogni anno diventa occasione di conoscenza della storia di sacrificio e di impegno dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, degli uomini e delle donne delle loro scorte e di tanti altri che, lottando contro la mafia, hanno sacrificato la loro vita per gettare semi di giustizia e libertà. Anche Bracciano ha così avuto il suo momento di riflessione in occasione della Giornata della Legalità, un momento costruito nelle aule dell’Istituto Scolastico con lavori interdisciplinari, attraverso la realizzazione di cartelloni, la visione di filmati sulla vita ed il lavoro dei giudici Falcone e Borsellino, discussioni di gruppo sul loro impegno e su quanto hanno lasciato alle generazioni future; un percorso che i ragazzi hanno sintetizzato in parole come Pace, Coraggio, Giustizia, Libertà e Impegno.