Un percorso finalizzato alla diffusione di una necessaria “cultura del consumo consapevole” tanto più richiesta all’interno di un Istituto Alberghiero chiamato a preparare i futuri professionisti del settore: è quello che si è svolto nel corso dell’anno scolastico e che ha visto protagonisti diversi studenti di via Federici che il 28 maggio diventeranno a loro volta “formatori”. “L’idea alla base della giornata–evento di martedì prossimo – ha spiegato la Prof.ssa Valeria Mollo, Docente di Lettere dell’Istituto Alberghiero e promotrice dell’iniziativa – si inserisce all’interno del Progetto “Le Ricette per la salute: più iodio meno sale” e si ispira al metodo della peer education: i nostri allievi, infatti, raggiungeranno le mense delle Scuole cittadine (Primarie e Secondarie di I Grado), per illustrare ai loro “compagni” più piccoli i princìpi essenziali di una salutare nutrizione iodica. Nel nostro Istituto siamo da sempre in prima linea nella sensibilizzazione degli studenti e delle famiglie sul tema del rapporto fra benessere psico-fisico e alimentazione. Lo iodio è il costituente fondamentale degli ormoni tiroidei ed è essenziale che tutti conoscano gli strumenti per promuovere la salute individuale e collettiva, anche attraverso piccoli gesti quotidiani”.
“Desidero ringraziare l’Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Margherita Frappa e il Comune di Ladispoli per questo Progetto-pilota di rilevanza nazionale promosso dal Ministero della salute e dal Tavolo Tecnico sulla Sicurezza Nutrizionale, ma anche la Prof.ssa Mollo per aver ideato questo percorso formativo che sta per giungere al suo traguardo. – ha sottolineato la Dirigente scolastica dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio”, Prof.ssa Vincenza La Rosa – “Le ricette per la salute: più Iodio, meno sale”: questo il titolo dell’iniziativa. Si tratta di un indispensabile percorso di formazione e di crescita che vedrà i nostri studenti diventare “docenti per un giorno” allo scopo di insegnare ai più piccoli i princìpi essenziali di una dieta sana e le regole per l’adozione di corrette abitudini a tavola. E’ importante ricordare che le ricette realizzate dai nostri allievi saranno sottoposte ad un’analisi nutrizionale e ad una valutazione di fattibilità nella ristorazione collettiva e che, se riscuoteranno successo, saranno inserite nei menu delle mense scolastiche del territorio nazionale. Ognuno di noi può fornire il proprio contributo per migliorare la società in cui viviamo ed operiamo, ma solo in una prospettiva di sinergia e di “rete” possiamo sperare di raggiungere efficacemente un pubblico più vasto. Grazie a tutti”.
Il Progetto – è stato spiegato – si colloca all’interno del Piano Nazionale/Regionale della Prevenzione – PP1 “Scuole che Promuovono Salute”, ed ha visto la collaborazione dei Comuni di Ladispoli e Civitavecchia, dei Dirigenti degli Istituti Alberghieri, del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) del Dipartimento di Prevenzione della ASL Roma 4 e delle Ditte appaltatrici dei Servizi di Ristorazione Scolastica. Un’iniziativa che ha ottenuto, da subito, anche il supporto degli Assessori ai Servizi Scolastici dei Comuni di Ladispoli e Civitavecchia con le rispettive Commissioni Mensa.
Martedì 28 maggio gli allievi dell’Alberghiero saranno accompagnati dai docenti Francesca Arigliani, Renato D’Aloia, Marco Erra, Salvatore Esposito, Carmen Piccolo e Valeria Mollo.