16 Luglio, 2024
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Asl Roma 4, le ricette per la salute: più iodio e meno sale

Il Servizio igiene alimenti e nutrizione della Asl Roma 4 è stato individuato come Sian pilota per la campagna nazionale “Le ricette per la salute: più iodio e meno sale” e martedì 14 maggio è stato presentato a Civitavecchia il menù selezionato. I piatti sono stati ideati dagli studenti dell’istituto alberghiero “Stendhal” di Civitavecchia, e la società “Dussmann”, gestore del centro cottura cittadino, li servirà ai 1300 bambini del refettorio. Il menù prevede funghetti trallalà (uova sode, maionese e pomodori), magia marina (cous cous con zucchine, piselli e pomodori), Aquaman burgher (hamburgher di merluzzo panato e lattuga) e braccio di ferro (spinaci).

Il menù è stato selezionato da una commissione composta da operatori del Sian e rappresentanti della società “Dussmann” che hanno vagliato le varie proposte valutandone l’analisi nutrizionale e la fattibilità nella ristorazione collettiva.

Il progetto nasce da una proposta del Tavolo tecnico sulla sicurezza nutrizionale del Ministero della Salute – a cui partecipa anche la dirigente del Sian della Roma 4, Valeria Covacci – di effettuare una campagna di sensibilizzazione nazionale per la riduzione del consumo del sale, la scelta esclusiva di quello iodato e il consumo di alimenti naturalmente ricchi in iodio, ed è stato inserito come attività nel Piano nazionale-regionale della prevenzione – PP1 scuole che promuovono salute. L’iniziativa vede coinvolti diversi attori, il servizio di ristorazione comunale, gli studenti, la commissione mensa e il Comune.

«Il progetto – ha spiegato Valeria Covacci, dirigente servizio igiene e alimenti – rappresenta un’iniziativa lodevole che mira a promuovere abitudini alimentari più sane tra i giovani studenti».

«La collaborazione tra il Sian della Asl Roma 4, l’istituto alberghiero e l’azienda di ristorazione scolastica, nonché il sostegno del Comune e della commissione mensa – ha dichiarato il direttore sanitario Asl Roma 4 Simona Ursino – dimostra un impegno comunitario verso il benessere dei bambini. Questo progetto non solo educa gli studenti sull’importanza di una dieta equilibrata, ma li coinvolge attivamente nella creazione di ricette innovative che potrebbero avere un impatto positivo sulla loro salute a lungo termine».

«Siamo molto felici di aver partecipato a questa iniziativa –  ha dichiarato la dirigente scolastica dell’istituto “Stendhal”, Maria Federici – L’idea che gli studenti abbiano ideato un menù sano e gustoso per i loro colleghi della scuola dell’infanzia e della primaria, ha un valore significativo per le scuole del territorio, una strategia vincente in termini di educazione alla salute e alle buone pratiche di una sana alimentazione».

Il progetto è stato avviato anche nel distretto sanitario 2 col menù realizzato dagli studenti dell’istituto alberghiero “Di Vittorio” di Ladispoli, che la società Cir Food preparerà per i 1800 alunni dei refettori del territorio.

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