Tesori nascosti e opportunità turistiche tra borghi e laghi della Tuscia Romana
Tra i borghi e i laghi della Tuscia Romana, Manziana potrebbe essere definita una vera e propria perla rara, per via delle attrazioni di varia natura che la caratterizzano.
Nell’ultimo anno, l’amministrazione comunale ha compiuto uno sforzo straordinario per mettere in luce le numerose eccellenze del territorio, che vanno ben oltre la bellezza del bosco Macchia Grande, della Caldara e di tutta la natura circostante.
Queste bellezze naturali sono certamente fiori all’occhiello del territorio, ma non bisogna dimenticare che Manziana ha molto altro da offrire ai suoi cittadini e turisti.
Il centro storico del comune racchiude tesori nascosti di storia e cultura; le realtà enogastronomiche locali offrono delizie culinarie uniche nel loro genere; e ancora gruppi musicali, di teatro e arte in generale la rendono un palcoscenico formidabile e una culla per numerosi artisti locali.
Con un’offerta turistica così ricca, non solo il Comune di Manziana ma gran parte delle amministrazioni pubbliche locali, con grande spirito di squadra, hanno fondato nel maggio 2023 la DMO Beltur – Destination management organization. Beltur è l’acronimo di “Borghi e laghi della Tuscia Romana e dei Monti Sabatini”, un’associazione senza scopo di lucro che riunisce i comuni che si affacciano al lago di Bracciano, come anche il Parco regionale naturale di Bracciano e Martignano ed enti privati quali Aisfor e Sinopie, rispettivamente un’agenzia per l’innovazione e lo sviluppo, e un’associazione culturale romana specializzata in ricettività e valorizzazione dei beni culturali.
Ma qual è esattamente il ruolo di una DMO nell’ambito del turismo locale? La DMO è un’entità che, riunendo soggetti sia pubblici che privati, si pone come obiettivi la promozione e la gestione in modo strategico del turismo in una determinata area geografica. La DMO Beltur si impegna quindi a valorizzare le eccellenze locali, coordinare le attività turistiche e migliorare l’esperienza complessiva dei visitatori.
Il Comune di Manziana, nella sua offerta primaverile di eventi culturali e manifestazioni locali, ha organizzato per il 19 maggio la “Festa delle rose”, offrendo agli ospiti un’immersione autentica nella vita e nelle tradizioni del luogo. I visitatori hanno avuto l’opportunità di scoprire il prezioso roseto della tenuta Casacocò e di partecipare a visite guidate, degustazioni enogastronomiche e spettacoli culturali che hanno messo in risalto l’identità unica del comune. Tra le visite previste, c’è stata quella al centro storico manzianese condotta dal dottor Ernesto Sapienza dell’Associazione Matan ETS.
L’evento si è rivelato il momento ideale per presentare ai manzianesi l’ampia offerta turistica del territorio, tanto che nella mattinata è stata presentata la DMO Beltur. Promuovendo una collaborazione attiva tra enti pubblici e privati, Manziana si è proposta come una destinazione turistica completa e appagante, in grado di offrire esperienze uniche a tutti coloro che scelgono di esplorare le sue meraviglie.
L’auspicio è che la DMO nel tempo possa crescere e ampliarsi, inglobando ulteriori realtà che operano nella ricettività turistica locale.
La Festa delle Rose ha rappresentato quindi, non solo un’opportunità per celebrare la bellezza di Manziana, ma anche un’occasione preziosa per tessere rapporti che possano in futuro divenire collaborazioni durature, con lo scopo di valorizzare il ricco patrimonio culturale e naturale del comprensorio.