16 Luglio, 2024
spot_imgspot_img

Trasporto scolastico a Cerveteri, aperte le iscrizioni, tariffe invariate rispetto allo scorso anno

Il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti rende noto che sono aperte le iscrizioni al servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2024/2025. Termine ultimo per la presentazione della domanda, quello di mercoledì 31 luglio. Le tariffe del servizio di trasporto scolastico sono rimaste invariate. Le famiglie con un solo figlio, pagheranno un canone annuo di 200,00 Euro, con due figli un canone annuo di 280,00 Euro, con tre o più figli di 360,00 Euro. Gli importi sono anche rateizzabili in 8 rate.

La domanda dovrà essere presentata da uno dei due genitori esclusivamente in via telematica, accedendo alla piattaforma digitale con le proprie credenziali Spid o Cie. La domanda deve essere presentata anche per gli alunni che hanno usufruito del servizio nel precedente anno scolastico. Non saranno accolte domande di iscrizione per utenti non in regola con il pagamento delle tariffe degli anni scolastici precedenti.

Per chi avesse difficoltà nell’effettuare l’iscrizione, sarà possibile recarsi presso il “facilitatore digitale” a disposizione presso la Biblioteca Comunale e operativo il martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e il martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00.

“Le scuole sono appena terminate ma i nostri uffici già sono al lavoro per giungere preparati e operativi con tutti i servizi per la riapertura di settembre – ha dichiarato il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – invito pertanto tutte le famiglie interessate a procedere quanto prima con l’iscrizione dei propri figli al servizio di trasporto scolastico. Utilizzare il servizio di Scuolabus per i propri figli ha una valenza importante non solo dal punto di vista sociale ma anche ambientale: i nostri bambini potranno conoscere nuovi amici durante il tragitto da casa a scuola ma non solo, contribuiranno all’abbattimento della produzione di CO2 e ridurranno il numero di automobili che transitano vicino alle scuole, garantendo anche maggior sicurezza per i ragazzi che vi si recano a piedi. Certamente un bene sia per la riduzione dello smog che del traffico nelle ore di punta. Per ogni informazione, i cittadini possono contattare l’ufficio pubblica istruzione”.

Ultimi articoli