Secondo Bankitalia, nel mese di aprile il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato è aumentato di 11,5 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.905,7 miliardi.
“Ennesimo nuovo record storico! Oramai la soglia di 3 mila miliardi di debito pubblico non appare più così distante, non è uno spettro ma una realtà che incombe su di noi. Anche se la riduzione dei tassi da parte della Bce può contribuire a ridurre il peso di questo macigno, con un abbassamento degli interessi pagati, è evidente che se il debito non comincia a scendere anche in valore assoluto saremo sempre esposti ai capricci dei mercati e a possibili attacchi speculativi come accadde nel 2011” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Se fosse un debito a italiano si tratterebbe di una cifra pari a 49 mila e 251 euro: da non dormirci la notte” conclude Dona.