16 Luglio, 2024
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Inflazione, la top ten delle città più care d’Italia

L’Istat ha reso noti i dati territoriali dell’inflazione di maggio, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la top ten delle città più care d’Italia relativamente ai capoluoghi di regione e ai comuni con più di 150 mila abitanti.

In testa alla top ten delle più care d’Italia (Tabella n. 1), un ex aequo. Parma e Rimini, infatti, si contendono il primato con un’inflazione pari all’1,6%, che si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente in media a 435 euro. Medaglia d’argento per Venezia, dove il rialzo dei prezzi dell’1,4% determina un incremento di spesa annuo pari a 369 euro a famiglia. Medaglia di bronzo per Firenze che con +1,4% ha una spesa supplementare pari a 366 euro annui per una famiglia media.

Appena fuori dal podio Cagliari (+1,5%, pari a 312 euro), poi Padova (+1,2%, +308 euro), Trieste (+1,2%, +293 euro), al settimo posto Milano ex aequo con Napoli +286 euro, poi Verona (+1,1%, +283 euro) e Perugia (+1,1%, +270 euro). Chiude la top ten Roma (+0,9%, +233 euro).

Nella graduatoria delle città più virtuose d’Italia, vincono 3 città che sono in deflazione (Tabella n. 2). Al 1° posto Aosta dove la deflazione pari a -0,6% si traduce nel maggiore risparmio pari per una famiglia media a 156 euro su base annua. Medaglia d’argento per Campobasso (-0,5%, -104 euro), seguita da Ancona (-0,2%, -44 euro).

In testa alla classifica delle regioni più “costose” (Tabella n. 3), con un’inflazione annua a +1,3%, il Veneto che registra a famiglia un aggravio medio pari a 324 euro su base annua. Segue la Toscana, dove la crescita dei prezzi dell’1,1% implica un’impennata del costo della vita pari a 272 euro, terza l’Emilia Romagna (+0,9% e +237 euro).

Le regioni migliori, addirittura in deflazione, Valle d’Aosta (-0,8%, pari a un risparmio di 208 euro) e il Molise (-0,4%, -83 euro). In terza posizione l’Abruzzo, con una variazione nulla.

Tabella n. 1: Top ten delle città più care in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

N Città Rincaro annuo

 per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di maggio

1 Parma 435 1,6
1 Rimini 435 1,6
2 Venezia 369 1,4
3 Firenze 366 1,4
4 Cagliari 312 1,5
5 Padova 308 1,2
6 Trieste 293 1,2
7 Milano 286 1,0
7 Napoli 286 1,3
8 Verona 283 1,1
9 Perugia 270 1,1
10 Roma 233 0,9
  ITALIA 188 0,8

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 2: Podio delle città meno care in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine crescente di spesa)

N Città Rincaro annuo per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di maggio

1 Aosta -156 -0,6
2 Campobasso -104 -0,5
3 Ancona -44 -0,2

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 3: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

N Regioni Rincaro annuo per famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di maggio

1 Veneto 324 1,3
2 Toscana 272 1,1
3 Emilia-Romagna 237 0,9
4 Lazio 220 0,9
5 Lombardia 217 0,8
6 Umbria 214 0,9
7 Friuli-Venezia Giulia 213 0,9
8 Sardegna 193 1,0
  ITALIA 188 0,8
9 Campania 185 0,9
10 Sicilia 145 0,7
11 Trentino Alto Adige 142 0,5
12 Calabria 135 0,8
13 Liguria 117 0,5
14 Marche 105 0,5
15 Piemonte 97 0,4
16 Puglia 73 0,4
17 Basilicata 63 0,3
18 Abruzzo 0 0,0
19 Molise -83 -0,4
20 Valle d’Aosta -208 -0,8

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

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